Riepilogo della scheda
Titolo
Poteva capitare a chiunque: Luciano Castelli (1921-2006) Disegni di un deportatoDescrizione
In occasione della Giornata della Memoria, venerdì 27 gennaio alle ore 17, la Fondazione d’arte Trossi-Uberti rende omaggio a Luciano Castelli (1921-2006) con una mostra di disegni e documenti risalenti agli anni della sua deportazione in un campo di lavoro tedesco.
Luciano Castelli è stato una figura di rilievo per la città di Livorno; oltre alla sua attività di pittore, che lo ha portato ad esporre anche alla Biennale di Venezia (1950), lo ricordiamo per la sua attività di insegnante, durante la quale ha scritto un manuale di lingua latina, e come preside al Liceo Francesco Cecioni, per il quale ha avuto un ruolo determinante nell’introduzione degli indirizzi sperimentali, tra cui l’Artistico.
Nell’estate del 1944, Castelli aveva 23 anni ed era sfollato in campagna a causa dei bombardamenti che avevano distrutto buona parte del tessuto cittadino. In cammino da Avane (frazione di Vecchiano) verso Lucca, fu catturato dai soldati tedeschi e deportato in Germania.
Non era un oppositore politico, non era un ebreo: si trovò nel posto sbagliato al momento sbagliato. Forse per esorcizzare la precarietà del suo destino o forse per lasciare traccia di sé, Castelli racconta la sua prigionia nel campo di lavoro tedesco attraverso una raccolta di veloci disegni, arguti e poetici al contempo.
Locandina
Categoria di attività di terza missione
- Job Placement e promozione dell’imprenditorialità
- Attività correlata ai tirocini curriculari ed extracurriculari (attivazione tirocini e presentazione di opportunità di tirocinio da parte di soggetti pubblici e privati)
Responsabile/i
Non definito.Coordinatore/i
Antonella CapitanioPersonale interno coinvolto
Antonella CapitanioSoggetti coinvolti
Ente territoriale: Fondazione d'Arte Trossi Uberti - LivornoModalità di trasmissione
In presenzaAltre piattaforme online
Periodo di svolgimento
Data di inizio: 27/01/2023Data di fine: 29/01/2023