Produzione e gestione dei beni culturali
Titolo | Categorie TM | Progetto | Data inizio | Data fine | Responsabile | Coordinatori | Personale interno coinvolto | Autore | Descrizione | Luogo | Numero partecipanti |
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Delta Survey Project: campagna di ricognizione archeologica effettuato all’interno del progetto Kafr el-Dawar Project (Egypt Exploration Society, British Academy) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Delta Survey Project (Kafr el-Dawar) |
11/04/2024 | 27/04/2024 |
| Elena Tiribilli | Ricognizione archeologica svolta nel Delta nord-occidentale dell'Egitto, nella provincia di Kafr el-Dawar, nell'aprile 2024. Questa ricognizione fa parte di un progetto più ampio (Delta Survey Project) finanziato dalla British Academy attraverso la Egypt Exploration Society. Gli obiettivi del Delta Survey Project sono indagare e migliorare la conoscenza della geografia fisica del Delta, al fine di integrare la documentazione archeologica con prove documentarie e papiracee (a volte carenti) e creare un dataset dettagliato per i luoghi in cui le informazioni sono ancora lacunose, non ampiamente disponibili o dove sono state individuati possibili siti antichi interessanti. Altri obiettivi del progetto sono monitorare l'attuale conservazione di aree selezionate e integrare e confrontare i dati raccolti con altre fonti pubblicate o non pubblicate. Le attività svolte sono principalmente una visita al sito con una descrizione visiva, un record fotografico del sito, con, dove possibile, l'uso della fotogrammetria per mappare le caratteristiche architettoniche e topografiche visibili, una mappa topografica, lo studio edella ceramica per fornire informazioni sulla cronologia di questi siti, un'indagine magnetometrica dei dettagli di superficie e sub-superficie dove possibile, carotaggi per comprendere il notevole cambiamento del paesaggio del Delta nel tempo. |
Luogo: | |||
presentazione catalogo della mostra “Viani al Museo della Grafica” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 25/09/2024 | 25/09/2024 |
| Antonella Capitanio, Alessandro Tosi, | Antonella Capitanio | Presentazione del catalogo della mostra organizzata presso il Museo della Grafica intorno a una donazione di disegni di Lorenzo Viani |
Luogo: Museo della Grafica, 9, Lungarno Galileo Galilei, San Martino, Pisa, Tuscany, 56125, Italy | 43.7138408 | 10.4052141§ | ||
Missione di scavi e ricerche archeologiche a Uşaklı Höyük 2024 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
19/05/2024 | 29/07/2024 |
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Iolanda Cacozza, Emanuele Taccola, Ylenia Pia Viggiano, | Anacleto D'agostino | Luogo: | 50 | |
Missione di ricerca archeologica a Niniveh East (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Early Nineveh Project |
03/09/2023 | 29/09/2023 |
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Sara Pizzimenti | L’Early Niniveh Project nasce nel 2019, all’interno della missione archeologica Italo-irachena a Niniveh East (direttore: Nicolò Marchetti – Università di Bologna). Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica della sequenza di occupazione pre Sennacherib della città bassa dell’antico sito di Niniveh, oggi all’interno della moderna città di Mosul. Con i suoi 600 ha di estersione, e posta lungo le sponde del Tigri, Niniveh è uno dei siti più importanti in Iraq settentrionale e capitale dell’impero assiro. Conosciuta e investigata a partire dalla fine del XIX secolo, Niniveh presenta una lunga occupazione, a partire dal neolotico, fino ad arrivare all’età contemporanea, con una lunga, compessa ed ininterrotta sequenza occupazionale. Le attività di scavo archeologico si concentrano nell’area E Bottom, sita alla base di una trincea scavata dall’IS durante l’occupazione di Mosul, immediatamente ad est della cittadella di Kuyunjik, dove in un’area di 10×10 m si sono investigate nella campagna 2023 le fasi medioassire di questa zona della città. |
Luogo: Mosul,Hayy al-Auropa,Mosul,Mosul Central Subdistrict,Mosul District,Nineveh Governorate,Iraq | 36.343694049999996 | 43.099715597302286§ | 1 | |
Missione di ricerca archeologica a Lagash (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Lagash Archaeological Project |
16/10/2023 | 21/11/2023 |
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Sara Pizzimenti | Il Lagash Archaeological project, progetto congiunto nato nel 2019 fra la Upenn di Philadelphia e l’Università di Pisa (direzione: Prof. Holly Pittman; direzione sul campo Prof. Sara Pizzimenti) ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Lagash (moderna Tell al-Hiba) attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l’analisi dello sviluppo dell’insediamento tra il III e il II millennio a.C. Con i suoi olre 500 ha, e sita lungo le sponde di un ramo del Tigri, Lagash è uno dei siti più estesi in Iraq meridionale e capitale dell’omonimo stato del III millennio a.C. Occupata dal periodo Ubaid fino al II millennio a.C., vene nel periodo Protodinastico (ca. 2900-2334 a.C.) il suo periodo di splendore, quando era connessa alle altre città o piccoli insediamenti dello stato di Lagash tramite una estesa rete di canali. Le prime investigazioni archeologiche, effettuate fra il 1960 e il 1990 ad opera del Metropolitan Museum of Art e della University of New York, si sono concentrate su edifici di architettura monumentale, fra cui templi e istituzioni amministrative, ed hanno portato alla luce una serie di iscrizioni reali del III millennio a.C.che hanno permesso di delineare l’asse ereditario dei sovrani della dinastia di Lagash. La campagna di scvo 2023 si è concetrata nell'Area H, sita nella parte sud occidentale del sito. Due aree di scavo sono state investigate: Trench 3 - la taverna del PD I e Trench 5 - struttura domestica datata al PD IIIa-
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Luogo: Dhi Qar Governorate,Iraq | 31.2857941 | 46.3068347§ | 8 | |
Pisa Archaeological Project on the Rania Plain |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Pisa Archaeological Project on the Rania Plain (Iraq) |
28/09/2021 | 25/10/2021 |
| Jesper Eidem | Tell Shemshara è uno dei siti archeologici più famosi nella regione del Kurdistan iracheno. Le prime esplorazioni risalgono agli anni 1957-59 da parte di missioni danesi e irachene come parte di un programma di salvataggio di siti archeologici
della
piana di Rania prima della loro inondazione dovuta al completamento della diga sul fiume Piccolo Zab e alla formazione del lago artificiale di Dokan.
Questi scavi portarono alla luce le rovine di un antico palazzo con al suo interno un archivio di tavolette cuneiformi, perlopiù documenti diplomatici e amministrativi, che forniscono un'ampia visione storica su gli affari internazionali, regionali e locali nel corso di un breve arco temporale datato al XVIII secolo a.C..
Questo archivio costituisce un ritrovamento eccezionale ed un unicum nel suo genere, in quanto ad oggi reperti simili non sono stati rinvenuti in nessun altro centro del Kurdistan iracheno.
Sfortunatamente, i decenni successivi ai primi scavi hanno visto il dilavamento costante di tell Shemshara causa della fluttuazione delle acque del lago Dokan che ha eroso molte migliaia di metri cubi di deposito dal sito originale. L'ispezione accurata effettuata al nostro arrivo ha infatti rivelato che sopratutto il lato orientale che fronteggia il lago Dokan era rovinosamente eroso, con l'esposizione di una nuova area di un complesso architettonico, già parzialmente noto dal 2013, del livello VIII. Il lavoro svolto negli anni precedenti aveva mirato alla comprensione del rapporto stratigrafico tra il palazzo antico-babilonese dove furono rinvenuti negli anni '50 gli archivi cuneiformi (Livello V, XVIII secolo a.C.), e i cinque livelli più antichi conosciuti (VI-X), di cui il livello VIII è quello in miglior stato di conservazione. Quest'ultimo, anche se indagato parzialmente, ha rivelato quello che sembra essere un complesso amministrativo più antico, e questa ipotesi è stata supportata dal rinvenimento di una tavoletta cuneiforme di tipo amministrativo, ma chiaramente più arcaica di circa 150 anni rispetto agli archivi di livello V. Il rinvenimento di ulteriori tavolette nell'esplorazione di questo complesso continua ad essere una prospettiva realistica per l'avvenire. La campagna archeologica 2021 ha avuto come focus principale il complesso architettonico del livello VIII, portando alla luce quattro nuove stanze e scavandone parzialmente altre due. Le mura di queste stanze erano eccezionalmente ben conservate raggiungendo un'altezza di circa 1,5 m. Due di queste erano state chiaramente adibite a magazzini di stoccaggio come dimostrano le grandi giare schiacciate rinvenute sui pavimenti. Di queste sono stati prelevati campioni per analisi che possono rivelarci il loro contenuto originale (grano, vino, olio?). |
Luogo: | 6 | ||
Pisa Archaeological Project on the Rania Plain |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Pisa Archaeological Project on the Rania Plain (Iraq) |
27/09/2023 | 25/10/2023 |
| Emanuele Taccola, | Jesper Eidem | Tell Shemshara è uno dei siti archeologici più famosi nella regione del Kurdistan iracheno. Le prime esplorazioni risalgono agli anni 1957-59 da parte di missioni danesi e irachene come parte di un programma di salvataggio di siti archeologici della piana di Rania prima della loro inondazione dovuta al completamento della diga sul fiume Piccolo Zab e alla formazione del lago artificiale di Dokan.
Questi scavi portarono alla luce le rovine di un antico palazzo con al suo interno un archivio di tavolette cuneiformi, perlopiù documenti diplomatici e amministrativi, che forniscono un'ampia visione storica
sugli affari internazionali, regionali e locali nel corso di un breve arco temporale datato al XVIII secolo a.C..
Questo archivio costituisce un ritrovamento eccezionale ed un unicum nel suo genere, in quanto ad oggi reperti simili non sono stati rinvenuti in nessun altro centro del Kurdistan iracheno.
Sfortunatamente, i decenni successivi ai primi scavi hanno visto il dilavamento costante di tell Shemshara causa della fluttuazione delle acque del lago Dokan che ha eroso molte migliaia di metri cubi di deposito dal sito originale. L'obiettivo principale della missione archeologica del 2023 è stato quello di continuare lo scavo della struttura amministrativa principale del livello VIII datata all'inizio del II millennio a.C.
Grazie ai finanziamenti del nuovo ProArcheo dell'Università di Pisa e ai co-finanziamenti provenienti dal MAECI e dalla Danish David Fond og Samling (Copenaghen) il budget del 2023 ha permesso di ottimizzare gli investimenti con l'ampliamento della manodopera locale. Si è aperta cosí una larga area di scavo nella parte alta del sito adiacente a quella scavata nel 2022 ed è stata esposta una stratigrafia completa al di sopra del livello VIII. Quest'area di scavo (quadrati T/13, 9 x 9 m) si trova in uno specifico settore del palazzo del livello V da noi indagato nel 2014, e all'inizio della campagna ha rivelato l'esistenza di una fase più arcaica del palazzo stesso. Precedenti scavi in altri punti del sito avevano mostrato l'esistenza di due fasi relative al livello palatino V ma lo scavo in T/13 ha offerto una solida conferma di questo oltre ad importante materiale ceramico in situ. Infatti i sottostanti livelli VI e VII erano poco documentati perchè in pessimo stato di conservazione in altre zone del sito, mentre questo scavo recente su un'area alta e meno danneggiata dell'insedimento ha permesso di documentare una sequenza completa dei materiali, che sono già oggetto di studio da parte del ceramologo della missione. Un elemento interessante del riempimento del livello VII è la presenza di numerosi frammenti di stampi in terracotta per armi o utensili in bronzo, un chiaro indizio della presenza a Shemshara di un laboratorio di un fabbro all'inizio del II millennio. Solo al termine di questa breve campagna di scavi sono stati raggiunti gli alzati del livello VIII, tuttavia è chiaro che la struttura, malgrado sia stata parzialmente bruciata, sembra ben conservata.
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Luogo: | 5 | |
Terra. Esposizione di opere di Monica Mariniello |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 30/04/2022 |
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Sergio Cortesini, Fabio Dei, | Chiara Tarantino | A fine aprile 2022 parte il progetto Terra, che si sviluppa attraverso un percorso espositivo di opere di Monica Mariniello nelle città di Volterra e di Pisa, nel quadro di una convenzione tra il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa e il Sistema Musei di Volterra. Sabato 30 aprile, alle 18:30, si inaugura la mostra presso i Sotterranei della Pinacoteca di Volterra (Piazza dei Priori 1, Volterra), mentre martedì 3 maggio, alle 17:30, si terrà l’inaugurazione della mostra pisana, ospitata presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa). Parteciperà all’inaugurazione pisana il prof. Fabio Dei del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. Il percorso espositivo nelle due sedi toscane è curato da Sandra Burchi, attualmente borsista presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, e le esposizioni volterrana e pisana saranno visitabili fino al 30 giugno. Nell’ambito del progetto, martedì 10 maggio alle 17:00, presso la Gipsoteca interverrà Sergio Cortesini, docente di Storia dell’arte moderna del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, con un incontro/dialogo con Monica Mariniello sui temi della mostra. Terra@PisaIn mostra saranno presenti opere di due serie principali, Viaggiatori e Teatrum Mundi, insieme ad altri lavori significativi della produzione recente di Monica Mariniello. I corpi dei Viaggiatori – figure umane in terracotta sul dorso di grandi animali – esprimono la forza che traggono dal loro sapersi accordare con le creature cui si affidano. Le teste di Teatrum Mundi, forgiate in argilla con brevi sprazzi di colore, rimandano alla pluralità delle storie che si inscrivono sui volti umani. Queste serie di opere, le principali presenti in mostra, rendono conto di una ricerca artistica fatta di continuità, mossa da urgenze che trascendono il qui e ora per riconnettersi a un tempo lungo che invoca il futuro ma che, per i danni inferti alla natura, rischia di rimanere circoscritto al passato. La riflessione sui materiali, sul colore, sull’atto stesso del plasmare unisce, in un più ampio discorso relativo ai processi dell’arte e ai sensi, le opere in mostra e le statue che appartengono alla collezione permanente della Gipsoteca. Gli esseri umani e gli animali in viaggio, i volti segnati da lunghe storie di Monica Mariniello dialogano con i corpi classici, candidi e apparentemente remoti, che popolano la Gipsoteca.
Nata a Siena, cresciuta fra Firenze e la Maremma, i suoi lavori, nei temi come nella ricerca formale, conservano i segni e le tracce del paesaggio in cui è cresciuta: “Quando ero piccola, ed anche in seguito, ho passato lunghi pomeriggi a girare per la campagna toscana, spesso in siti etruschi. Le tracce delle ruote dei carri inscritte nella pietra delle strade di una città sparita per sempre, i blocchi delle mura esterne, le tombe piene di silenzio e di aria fresca, i piccoli rombi di marmo bianco che corrono lungo un anfiteatro a cielo aperto, tutto questo si è scolpito nella mia memoria, mentre provavo con tutte le mie forze – gli occhi chiusi, accovacciata vicino al suolo – a far rivivere il rumore, i colori, le voci di una città che aveva conosciuto dei sogni di un futuro infinito, delle certezze di un domani uguale a ieri. Io vengo di là ed il mio lavoro si nutre di questo” (Monica Mariniello). |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
Nel cuore dell’impero carolingio. Diario fotografico di un viaggio nei siti dei palazzi imperiali. Visite guidate alla mostra a cura dei dottorandi e degli specializzandi di Archeologia |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 18/11/2023 | 23/11/2023 |
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Chiara Tarantino | Sabato 18 novembre e giovedì 23 novembre, alla GiArA - Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa, si terrano le visite guidate "Nel cuore dell’impero carolingio. Diario fotografico di un viaggio nei siti dei palazzi imperiali". Le visite, a ingresso gratuito, sono a cura degli specializzandi e dei dottorandi in Archeologia dell’Università di Pisa. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 15 | |
La chiesa di San Paolo all’Orto: un percorso di lettura. Visita guidata con Chiara Tarquini |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 28/11/2023 |
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Chiara Tarantino | Martedì 28 novembre, alle ore 17.00, avrà luogo la visita guidata con Chiara Tarquini dal titolo "La chiesa di San Paolo all'Orto: un percorso di lettura" La partecipazione è libera e gratuita. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: | 15 | ||
Gialcamia. Concerto per il ciclo “Natale in Gipsoteca” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 01/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 1° dicembre, alle ore 18.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica, avrà luogo il concerto dal titolo "Gialcamia" a cura di Valeria Taddei. Interpreti: L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 70 | ||
Storie di studenti con disabilità. Presentazione del quarto volume della collana |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 05/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Martedì 5 dicembre, alle ore 17:00, presso la Gipsoteca di Arte Antica,avrà luogo la presentazione del quarto volume "Storie di studenti con disabilità", dedicato all'accessibilità comunicativa e alla sordità. L'evento è a cura dell'USID (Ufficio Servizi per l'Integrazione Studenti con Disabilità). La partecipazione è libera e gratuita. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. ProgrammaIntervengono: Progetti di vitaTratto distintivo di "Progetti di vita" è la narrazione in prima persona da parte di studentesse e studenti con disabilità dell’ateneo pisano, accompagnata da immagini e da un testo finale di commento da parte di un* espert* del Comitato Scientifico. I racconti, di grande efficacia, mettono in luce gli ostacoli di ogni tipo ma anche la determinazione, la volontà, la forza di queste persone, che sanno anche raccontarsi, a tratti, con una dose di leggerezza e autoironia, pur senza sottovalutare le difficoltà. Ne risultano anche illuminanti ritratti del mondo scolastico, del sostegno delle famiglie, degli ausili tecnologici e del supporto universitario; luci e ombre di un percorso che ha incontrato non pochi impedimenti e la cui narrazione ci aiuta a comprendere meglio e a mettere in atto nuovi comportamenti e modalità efficaci di sostegno e inclusione. Ma si tratta anche di vere e proprie “lezioni di vita”, formative per tutti. La collana viene pubblicata on line sulla piattaforma open access visibile al link https://progettidivita.unipi.it/ Il volumeI contributi del quarto numero affrontano il delicato tema dell’accessibilità comunicativa nell’ambito della sordità, del bilinguismo e dei relativi ausili. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 40 | ||
Afrodite di marmo e di gesso. Storia di una dea e delle sue rappresentazioni Vista guidata con Chiara Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 07/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Giovedì 7 dicembre, alle ore 17.00, alla Gipsoteca di Arte Antica, è in programma la visita guidata "Afrodite di marmo e di gesso. Storia di una dea e delle sue rappresentazioni", con Chiara Tarantino. La partecipazione è libera e gratuita. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 23 | ||
Apertura straordinaria dell’Antiquarium. Visita guidata con Anna Anguissola |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 14/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Giovedì 14 dicembre, alle ore 17.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica, avrà luogo l'Apertura Straordinaria dell'Antiquarium con visita guidata condotta dalla professoressa Anna Anguissola. La partecipazione è libera e gratuita. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 10 | ||
Invenzioni a due voci. Concerto per il ciclo “Natale in Gipsoteca” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 15/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 15 dicembre, alle ore 18.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica, avrà luogo il concerto "Invenzioni a due voci" a cura di Valeria Taddei. Interpreti: Per informazioni sul costo dell'evento e per partecipare è richiesta la prenotazione da effettuarsi chiamando il numero 392-8557267. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 98 | ||
Marsia, il satiro suonatore: versioni del mito Visita guidata con Francesca Lemmi |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 20/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 20 dicembre, alle ore 17.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica, avrà luogo la visita guidata dal titolo "Marsia, il satiro suonatore: versioni del mito", con Francesca Lemmi. La partecipazione è libera e gratuita. L'iniziativa fa parte di "Natale in Gipsoteca", un calendario ricco di visite guidate, concerti e presentazioni, organizzato in collaborazione con il Laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 10 | ||
Campagna 2022 Missione archeologica a Dra Abu el-Naga (Luxor) – EGITTO |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Missione Archeologica in Egitto a Dra Abu el-Naga (Luxor) |
29/01/2020 | 29/11/2022 |
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Gianluca Miniaci, Camilla Saler, Emanuele Taccola, | Maria Carmela Betro' | La missione archeologica diretta da Marilina Betrò nella necropoli di Dra Abu el-Naga, sulla riva occidentale di Luxor (Egitto),ha svolto nel mese di novembre 2022 la 17a campagna archeologica sul sito della concessione di scavo. La missione è finanziata dall'Università di Pisa e dal Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. Oggetto della missione erano la survey fotogrammetrica e la ricostruzione 3D della più grande delle 5 tombe scavate e studiate dal team dell’Università di Pisa sul sito e l’integrazione della documentazione effettuata sugli oggetti in essa rinvenuti nel corso delle precedenti missioni, in vista della futura pubblicazione. La tomba, etichettata dal nome della missione e dall’anno della sua scoperta “M.I.D.A.N.05”, si data tra la fine della XVII-inizi della XVIII dinastia (circa 1550 a.C.) ma ha conosciuto una lunghissima storia di occupazioni e modifiche, fino all’età greco-romana. La pianta della parte accessibile ai vivi e destinata al culto dei defunti comprende tre ambienti, una piccola camera sotto il livello del suolo e un pozzo funerario, profondo più di 5 metri, con quattro camere sepolcrali. Un altro pozzo nella corte esterna della tomba, scavato nel 2014 e dotato di tre camere sepolcrali, è a sua volta, assai probabilmente, pertinente ai proprietari di M.I.D.A.N.05. Poco prima della metà del XV sec. a.C., la tomba era stata interamente dipinta: i pochi frammenti conservati mostrano resti policromi di scene di artigianato e del banchetto funerario; i soffitti erano invece decorati con motivi geometrici a vivaci colori. A sua volta, la facciata scavata nella roccia era stata pareggiata e scolpita con un finissimo bassorilievo. Di questo paramento, poi crollato, esistono oggi numerosi frammenti, un puzzle tridimensionale oggetto anch’esso degli studi della missione di novembre e della ricostruzione 3D tramite fotogrammetria. Alla missione hanno partecipato, per l’Università di Pisa, Marilina Betrò, Gianluca Miniaci, i post-doc Cristina Alù e Mattia Mancini; Riccardo Andreozzi (dottorando), ed Emanuele Taccola (responsabile della fotogrammetria e della ricostruzione 3D). Facevano inoltre parte della missione Anna Consonni (ceramologa, curatrice del Museo Egizio di Firenze); Anna Giulia De Marco (egittologa); Lucia Grassi (egittologa e disegnatrice). |
Luogo: | 10 |
Campagna 2020 Missione archeologica a Dra Abu el-Naga (Luxor) – EGITTO |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Missione Archeologica in Egitto a Dra Abu el-Naga (Luxor) |
14/01/2020 | 29/01/2020 |
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Camilla Saler, Emanuele Taccola, | Maria Carmela Betro' | Il progetto di ricerca a cura della Missione archeologica a Dra abu el-Naga (MIDAN), diretta da Marilina Betrò, ha come obiettivo l'indagine archeologica di un'area della necropoli dell'antica Tebe tra il 1600 a.C. e l'età romana. Diverse campagne di scavo e studio sono state condotte a cura della missione pisana dal 2003 in poi. Una breve campagna è stata effettuata nel gennaio 2020, dedicata allo studio dei reperti della precedente stagione di scavo e a interventi di messa in sicurezza e manutenzione del sito archeologico. In particolare si è provveduto al monitoraggio delle condizioni strutturali di due cappelle funerarie dell'area in concessione, la Tomba Tebana 14 e MIDAN.05, verificando per entrambe anche lo stato di conservazione delle pitture parietali. Lo studio e la documentazione dei reperti è stato finalizzato in particolare al progetto di pubblicazione del Pozzo P3 e delle sue camere funerarie. Hanno partecipato alla spedizione: Marilina Betrò (direttore), Cristina Alù (dottoranda), Emanuele Casini (Università di Vienna), Anna Consonni (ceramologa - Museo Archeologico Nazionale di Firenze), Anna Giulia De Marco (egittologa), Lucia Grassi (disegnatrice), Camilla Saler (dottoranda), Maura Sedda (antropologa fisica), Emanuele Taccola (archeologo e fotogrammetra),a cura della Missione archeologica a Dra abu el-Naga (MIDAN), diretta da Marilina Betrò Wasfi Wisa Fakhry e Mohammed el-Azab Mohammed (ispettori antichità).
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Luogo: | 11 |
Articolo sugli scavi a Luni_Porta Marina |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Attività singola | 16/10/2023 | 16/10/2023 |
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Simonetta Menchelli | Articolo sugli scavi a Luni_Porta Marina pubblicato sulla Nazione, Cronaca di Sarzana in data 16 ottobre 2023
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Luogo: | ||
Scavi archeologici a Luni (Luni, SP) nel quartiere di Porta Marina (18 settembre-13 ottobre) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Attività singola | 18/09/2023 | 13/10/2023 |
| Simonetta Menchelli | Scavi archeologici a Luni (Luni, SP) dove abbiamo continuato a portare in luce gli edifici e le strutture del quartiere di Porta Marina. Nella campagna 2023 in particolare è stato scavato l'ingresso e il grande peristilio della domus B e numerosi settori dell’area occupata dalle abitazioni di VI-VII sec.d.C. |
Luogo: | 30 | ||
Festival Vivere l’Archeologia a Vada Volaterrana-Loc.San Gaetano di Vada (Rosignano M.mo, LI) e a Castiglioncello 1-6 agosto 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Vada Volaterrana 2023 |
01/08/2023 | 06/01/2024 |
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Anacleto D'agostino, | Simonetta Menchelli | Open days nell'area archeologica di Vada Volaterrana-Loc.San Gaetano di Vada con visite guidate agli scavi, stands sulla professione dell'archeologo, ricostruzione di un mercato romano, presentazioni di libri, Spazio bambini con GiocaMuseo A Castiglioncello ciclo di conferenze sul ruolo dell'Archeologia e degli archeologi/he nella società contemporanea Alle attività hanno partecipato oltre un migliaio di persone, delle quali 667 hanno firmato la loro presenza nel quaderno di ingresso all'area archeologica di San Gaetano |
Luogo: | Almeno 667 che hanno firmato il quaderno delle presenze a San Gaetano di Vada, più circa 250 partecipanti a Castiglioncello |
Scavi a Vada Volaterrana-Loc.San Gaetano di Vada (Rosignano M.mo, LI) Campagna 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 10/07/2023 | 28/01/2024 |
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Simonetta Menchelli | La Campagna si è svolta dal 10 al 28 luglio 2023 con la partecipazione di circa 30 studenti dell’Università di Pisa, della Troy University (Alabama USA) e di altre Università straniere nell’ambito della Vada Volaterrana Summer School. Alle attività ha partecipato il Prof.A.Ribolini (Dipartimento Scienze della Terra, UniPi) effettuando una campagna di prospezioni georadar E' stato scavato un edificio cultuale o con funzione di rappresentanza, databile alla media e tarda età imperiale con pavimentazione in marmo, e nel settore a sud di questo è stato portato in luce un nuovo quartiere commerciale con l'individuazione di un horreum e di una necropoli tardo-antica
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Luogo: | 35 | |
Presentazione dello scavo archeologico in località Palazzone |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Progetto San Casciano dei Bagni (SI). Ricognizioni e scavi nel territorio comunale |
05/09/2022 | 05/09/2022 |
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Lisa Rosselli | L'evento ha presentato al pubblico i risultati dell'indagine archeologica di un vano ipogeo in località Palazzone, frazione di San Casciano dei Bagni. Lo scavo è stato effettuato per appurare le caratteristiche strutturali di un ambiente scavato nella roccia calcarea, noto da decenni in località La Barbina a Palazzone, e riconoscere le eventuali tracce dell'origine etrusca dell'ipogeo. Le indagini archeologiche hanno dimostrato che il vano ha invece origini moderne, essendo stato realizzato tra XIX e XX secolo. |
Luogo: | 80 | |
Presentazione dei risultati del censimento delle cantine di Celle sul Rigo |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Progetto San Casciano dei Bagni (SI). Ricognizioni e scavi nel territorio comunale |
05/09/2022 | 05/09/2022 |
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Lisa Rosselli | L'evento pubblico ha presentato i risultati del censimento dei locali sotterranei presenti nel sottosuolo della frazione di Celle sul Rigo, nel Comune di San Casciano dei Bagni. Uno degli aspetti più caratteristici del borgo di Celle è la presenza di un numero considerevole di ambienti scavati nel sottosuolo di roccia arenaria al di sotto degli edifici e delle vie del centro storico. Questi vani sono stati utilizzati per lungo tempo dagli abitanti del paese come celle vinarie, custodendo la secolare tradizione agricola e produttiva del luogo, e ancora oggi continuano a costituire un segno intimo e tangibile della memoria identitaria di questa comunità. Allo scopo di raccogliere informazioni sulla natura e la distribuzione di queste cantine, così da poterne valorizzare la storia e la tradizione, nel 2021 l’Amministrazione Comunale ha promosso una campagna di censimento degli ambienti ipogei. L’indagine è stata affidata al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, coadiuvato dalla Pro Loco di Celle e dal Gruppo Archeologico Eutyche Avidiena, nell’ambito di un più vasto progetto di ricerche storico-archeologiche nell’intero territorio comunale. Grazie alla disponibilità dei Cellesi sono state finora schedate e rilevate 50 cantine, molte delle quali sono tuttora utilizzate come luogo di conservazione del vino prodotto a carattere familiare. Gli ambienti, ai quali si accede mediante scalinate ricavate nella roccia, hanno dimensioni variabili e presentano planimetrie complesse, spesso su due livelli, oppure consistono in semplici vani quadrangolari, con banchine e nicchie ricavate a scalpello sulle pareti e utilizzate per il posizionamento delle botti. Se gli aspetti costruttivi e l’assenza di dati archeologici portano a ritenere improbabile una loro realizzazione in epoca etrusco-romana, la lunga storia delle cantine di Celle sul Rigo ben si coglie almeno dal tardo-medioevo o meglio ancora tra il XVIII e il XX secolo, come suggeriscono anche alcune date incise sulle pareti dei locali, a testimonianza di un florido periodo in cui quasi ogni famiglia del borgo accantonava e custodiva con cura i frutti del proprio lavoro. |
Luogo: | 100 | |
presentazione CatalogAZIONE SMA: il progetto di catalogazione del Sistema Museale di Ateneo su SigecWEB in collaborazione con il laboratorio LIMES |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
CATALOGAZIONE SMA SIGECWEB |
26/10/2022 | 26/10/2022 |
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Sonia Maffei, | Sonia Maffei | “CatalogAZIONE SMA: il progetto di catalogazione del Sistema Museale di Ateneo su SigecWEB in collaborazione con il laboratorio LIMES”, presentazione a cura di Sonia Maffei e Chiara Bodei, Università di Pisa, Sistema Museale di Ateneo, Laboratorio Limes 26 ottobre 2022, GIARA- Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa Piazza S. Paolo All'Orto 20 PISA. Viene presentato il progetto di catalogazione secondo gli standard ICCD sulla piattaforma Sigec WEB del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa, svolto in collaborazione con il Laboratorio LIMES (Laboratorio di metodologie informatiche per la storia dell’arte) diretto dalla prof.ssa Sonia Maffei. Il progetto nato con lo scopo di catalogare tutto l’eterogeneo patrimonio museale dell’ateneo ha coinvolto in questa prima fase sei dei dieci musei dello SMA, ovvero: le Collezioni Egittologiche “Edda Bresciani”, il Museo Anatomico Veterinario, il Museo di Anatomia Umana “Filippo Civinini”, il Museo di Anatomia Patologica, Il Museo degli Strumenti per il Calcolo e il Museo della Grafica. |
Luogo: Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175994 | 10.4041695§ | 40 |
Un château en fête/Un castello in festa – Mostra temporanea |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 01/10/2023 | 03/03/2024 |
| Elisabetta Starnini, | Elisabetta Starnini | Questa mostra accompagna il gemellaggio ufficiale tra i comuni di Monaco e di Dolceacqua, avvenimento che ha ispirato la creatività del team del Museo di Antropologia Preistorica di |
Luogo: | ||
Inaugurazione mostra “Dimore eterne. I tumuli etruschi delle Colombaie di Volterra” – Museo Etrusco Guarnacci di Volterra |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 21/12/2023 | 03/06/2024 |
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Emanuele Taccola, | Lisa Rosselli | La mostra, allestita all'interno del Museo Etrusco Guarnacci, presenta i risultati dello scavo della necropoli etrusca delle Colombaie condotto dal 2016 dal team di Etruscologia del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, in collaborazione con il Comune di Volterra, La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e di UniCoop Firenze. L'esposizione presenta al pubblico i reperti, appena restaurati, rinvenuti nel Tumulo 2, esplorato nel 2020, oltre a sezioni relative alla frequentazione precedente alla costruzione dei tumuli e alla successiva occupazione del sito in epoca tardo-romana. |
Luogo: Museo etrusco Guarnacci, 15, Via Don Minzoni, Volterra, Pisa, Tuscany, 56048, Italy | 43.40092565 | 10.864330152524923§ | 150 |
Conferenza “Ricerche archeologiche in Oman” per UNIDEA |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Attività singola | 19/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Di Sara Pizzimenti, Chiara Tarantino, Emanuele Taccola. Presso UNIDEA Centro Pisano Cultura Permanente – Università degli Adulti di Pisa. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 60 | ||
Visita guidata alla Gipsoteca a cura di C. Tarantino per Guide turistiche |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
11/12/2023 |
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Chiara Tarantino | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 11 | |||
Rito e comunità a Uşaklı Höyük (Yozgat) nel periodo ittita / Hitit döneminde Uşaklı Höyük’te (Yozgat) toplum ve töre |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
17/11/2023 | 18/11/2023 |
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Anacleto D'agostino | Comunicazione presentata al XIV Convegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul ‘Archeologia e società nell’Anatolia antica. Contributo italiano a scavi, ricerche e studi nelle missioni archeologiche In Turchia / Eski Anadolu'da arkeoloji ve toplum Türkiye’deki arkeolojik çalişmalara eğitim, araştirma ve kazi’da İtalya katkisi’, ripresa in diretta e con trasmissione registrata sul canale Youtube dell'Isittuto Italiano di Cultura i Istanbul (in lingua italiana con traduzione simultanea in lingua turca). |
Luogo: Meşrutiyet Caddesi, Asmalı Mescit, Istanbul, Fatih, Istanbul, Turkey | 41.031798 | 28.974917§ | ||
Mappatura delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale. Giornata di restituzione pubblica degli esiti del progetto |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 20/12/2023 | 20/12/2023 |
| Caterina Di Pasquale, Enrica Salvatori, | Fabio Dei | Giornata di discussione sugli esiti del progetto di mappatura nazionale delle rievocazioni storiche organizzato dall'Istituto centrale per la cultura immateriale - Ministero della cultura, Roma, 20 settembre 2023 |
Luogo: | 150 | |
Visita guidata a cura di C. Tarantino per magistrale in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
21/11/2023 |
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Chiara Tarantino | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 7 | |||
Missione di ricerche archeologiche a Tell-as Sadoum (Iraq) 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Missione di scavi e ricerche archeologiche italo-irachena a Tell as-Sadoum (Iraq) |
27/09/2023 | 11/10/2023 |
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Emanuele Taccola, | Anacleto D'agostino | Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Tell as-Sadoum attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l’analisi dello sviluppo dell’insediamento tra III e I millennio a.C. Il sito è stato identificato con l’antica città mesopotamica di Marad che è menzionata nelle fonti cuneiformi come importante centro di culto e di potere politico, sede di un rinomato tempio ricostruito nel tempo e, nel corso del XIX sec. a.C., governata da una dinastia locale. Il programma di ricerca è finalizzato all’approfondimento dell’indagine archeologica del sito e alla sua valorizzazione, attraverso operazioni di scavo, analisi ed elaborazione dati, restauro e disseminazione dei risultati, nel quadro di una stretta collaborazione con autorità e istituzioni locali. Il progetto di scavo è incentrato sulla esposizione dei principali edifici dall’antica Marad e sulla ricostruzione della forma dell’insediamento antico. Menzionata nei testi a partire dal periodo protodinastico, la città fu sede dell’importante tempio Eigikalama ‘Occhio del Paese’ consacrato al culto della divinità poliade Lugal-Marada, e attestato dal tempo di Lipit-ili, figlio del re accadico Naram-Sin (seconda metà del XXIII secolo a.C.). La vita di questo edificio, ricostruito nel corso del tempo, ha attraversato gran parte della storia dei paesi di Sumer e Accad, dal III al I millennio a.C., e fu oggetto di ricostruzioni da parte dei sovrani cassiti e neobabilonesi. Nel cilindro di Nabucodonosor II (626-539 a.C.), conservato presso i Musei Vaticani in cui vengono commemorate le attività edilizie del sovrano neobabilonese nella città di Marad, si riferisce anche del ritrovamento del deposito di fondazione del re accadico Naram-Sin, che fu conservato nelle nuove fondamenta del tempio insieme ai depositi di Nabucodonosor II. La campagna 2023 è dedicata allo studio e al restauro dei materiali trovati nel corso degli scavi condotti tra il 2019 e il 2021 e ad attività di collaborazione scientifica con il personale di SBAH e formazione. |
Luogo: Al-Diwaniyah District, Al-Qadisiyah Governorate, Iraq | 31.9853304 | 44.9236266§ | 6 |
Bright 2023, presentazione Praedia Project |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
29/09/2023 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 29 settembre alle 17.30 in Largo Ciro Menotti a Pisa, in occasione di Bright 2023, Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca) presenterà "Praedia Project: case, culti e riti nel quartiere dell’Anfiteatro di Pompei", progetto di ricerca archeologica di Università di Pisa e Scuola IMT Alti Studi Lucca.
Per il terzo anno lo scavo si è concentrato nel Complesso dei Riti Magici, che occupa la parte centrale dell'Insula 1 della Regio II lungo via di Nocera. Gli scavi degli anni passati si erano concentrati nel giardino più esterno, accessibile dalla strada. Le indagini avevano messo in luce i resti di almeno tre abitazioni che occupavano l’area prima che fosse costruito il Complesso dei Riti Magici: edifici a pianta rettangolare, che mostrano i segni di successive ristrutturazioni e riorganizzazioni dello spazio, talvolta accompagnate da riti propiziatori che prevedevano la deposizione di vasi in ceramica e altri oggetti in piccole fosse. La campagna di ricerca del 2023 ha riguardato invece i giardini interni, in tre punti differenti, per definire in modo più preciso lo sviluppo di questo complesso edilizio. È stato così possibile riportare alla luce i resti di strutture molto più antiche di quelle rinvenute nelle precedenti campagne e di arricchire i dati sulla storia del complesso e dei riti che in esso si svolgevano, tra cui, appunto, anche quelli dedicati al dio Sabazio. Il Complesso dei Riti Magici La struttura, messa in luce tra il 1953 e il 1958, deve il suo nome ad alcuni oggetti rinvenuti al suo interno, in particolare due mani in bronzo decorate con figure animali e vegetali, due crateri con la medesima simbologia e due riproduzioni di serpenti in ferro. Inizialmente si pensò che queste suppellettili appartenessero a una sibilla, che qui svolgeva i propri riti. Studi recenti hanno invece ipotizzato che l’edificio, dal 62 d.C. fino al momento della sua distruzione causata dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., fosse destinato alle celebrazioni del culto di origine tracia del dio Sabazio, venerato anche dal proprietario di una domus vicina, che possedeva un busto in bronzo del dio. In effetti, questo vasto complesso, composto da tre ampie aree aperte sulle quali si aprono piccole stanze secondo una planimetria peculiare, può essere difficilmente identificato come semplice domus. Le indagini archeologiche e il Progetto PRAEDIA La campagna di scavo 2023 è stata coordinata da Anna Anguissola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca), con la direzione, per il Parco Archeologico di Pompei, di Silvia Martina Bertesago. Fanno inoltre parte dello staff Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e Emanuele Taccola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, laboratorio LaDiRe). Con loro sono stati impegnati collaboratori, dottorandi e studenti degli enti partner del progetto, oltre che di università italiane e straniere: Alessandro Carletti, Nicole Crescenzi, Angela D’Alise, Rodolfo Gagliardi, Caterina Lobianco, Alberto Martin Esquivel, Antonio Monticolo, Daniele Renna, Angelica Tortorella. Iniziato nel 2016, il Progetto PRAEDIA è frutto di un programma di collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, la Scuola IMT Alti Studi Lucca – Centro LYNX, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), coordinato da Maria Luisa Catoni (Scuola IMT Alti Studi Lucca) e Massimo Osanna (già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore. Alla campagna 2023 hanno partecipato anche docenti e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) e del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino. Il team del Politecnico di Torino, coordinato da Nannina Spanò, ha affiancato gli archeologi nell’acquisizione della documentazione grafica e fotografica con voli da drone e laser scanner. E' possibile seguire il progetto e vedere le immagini della campagna di scavo 2023 sul sito web (www.praediaproject.com) e sui profili Instagram (www.instagram.com/ |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | |||
Terre di Pisa Food & Wine Festival 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
20/10/2023 | 28/10/2023 |
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Chiara Tarantino | La Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, in collaborazione con il laboratorio MARSIA del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, organizza visite guidate gratuite (durata 30 minuti) nelle seguenti date e orari: 20 ottobre: tre turni 16.00, 17.00, 18.00 28 ottobre: due turni 10.30, 11.30. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
2023 Video reportage “Praedia Project: lo scavo nel complesso dei Riti Magici a Pompei” a cura di Made in Pompei |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
19/07/2023 |
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Chiara Tarantino | https://www.madeinpompei.it/2023/09/17/ricostruita-la-scena-di-un-sacrificio-al-dio-sabazio-nel-complesso-dei-riti-magici-a-pompei/ | Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | |||
Scultura fuori orario, 8 luglio 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
08/07/2023 |
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Chiara Tarantino | Apertura serale straordinaria della GiArA - Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa. Sabato 8 luglio 2023 dalle 20.00 alle 23.00, ingresso gratuito. L’Apollo del Belvedere, Ermes che tiene in braccio Dioniso bambino, l’Afrodite di Cirene, valgono sicuramente un viaggio tra Roma, Olimpia e Cirene. A Pisa, le loro antiche copie in gesso vi accoglieranno tutte insieme nella suggestiva cornice della chiesa di San Paolo all’Orto, accanto a un centinaio di calchi di altre icone della scultura classica. Stasera, per la speciale occasione, se ne potrà godere la vista in versione serale. Per avere un assaggio della collezione, si può scaricare gratuitamente la piccola guida ai monumenti ateniesi dal sito web della Pisa University Press https://www.pisauniversitypress.it/scheda-ebook/chiara-tarantino/i-monumenti-ateniesi-9788833397320-576104.html. Iniziativa organizzata da GiArA - Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa del Sistema Museale di Ateneo in collaborazione con il laboratorio MARSIA del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | |||
Archeology and accessibility: evento di chiusura |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
26/07/2023 |
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Chiara Tarantino | L’installazione “An Archaeology of disability”, parte per la Grecia. Allestita in Gipsoteca nel 2022, dopo essere stata presentata alla Biennale di Venezia nel 2021, l’installazione sarà salutata lunedì 26 giugno 2023 alle ore 15:00 con l’incontro online Archaeology and Accessibility / Archeologia e accessibilità, che coinvolgerà i curatori dell’installazione e i protagonisti del ciclo di webinar 2022, chiudendo così la manifestazione correlata “Aree Archeologiche e accessibilità: da limite e opportunità”, curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino (Università di Pisa) Ricordiamo che “An archaeology of disability” è un progetto a cura di David Gissen, Jennifer Stager, Mantha Zarmakoupi, supportato dal Center for Hellenic Studies della Harvard University. Sarà presente un servizio di interpretariato in lingua dei segni americana, greca e italiana. Organizzatore: Nicola Giaccone, Università di Pisa. Sito web della mostra ad Atene: anarchaeologyofdisability.com Tutti gli interessati potranno seguire l’incontro online via Teams: https://cfs.unipi.it/c/230626-archeology-accessibility e in diretta su YouTube. |
Luogo: | 27 | ||
Presentazione del volume Immagini femminili nell’arte pisana |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 23/06/2023 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 23 giugno, alle ore 18, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, avrà luogo la presentazione del volume a cura di Silvia Panichi e Cristina Cagianelli dal titolo "Immagini femminili nell'arte pisana. Storia e percorsi dall'antichità al contemporaneo" (ETS, 2023). Dialogano il prof. Marco Collareta e il prof. Fabrizio Franceschini. Testi di: Chiara Balbarini, Monica Baldassarri, Valeria Barboni, Chiara Bodei, Cristina Cagianelli, Vittoria Camelliti, Maria Chiara Favilla, Claudia Lamberti, Elena Lazzarini, Ilaria Mariotti, Bruna Niccoli, Silvia Pagnin, Silvia Panichi, Emma Rovini, Maddalena Spagnolo, Chiara Tarantino, Alice Tavoni, Silvia Tomasi Velli. Quarta di copertinaPisa letta da un’angolazione inconsueta, dando risalto a immagini femminili che riemergono dalla sua storia culturale, artistica e religiosa. In alcuni casi si tratta di figure molto note e care all’immaginario collettivo, quali Chinzica, Santa Bona, Artemisia Gentileschi, Eleonora di Toledo, Isabella Roncioni; in altri di donne legate alla nostra città in modi meno evidenti ma comunque significativi. Un itinerario inedito e stimolante legato da un fil rouge femminile, che porta a riscoprire opere conservate in luoghi di grande rilievo all’interno del tessuto urbano e in alcune prestigiose collezioni museali, siano esse affreschi, quadri, incisioni, sculture, abiti da cerimonia, ma anche architetture, monete, o macchine per il calcolo. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 180 | ||
Visita guidata a cura di C. Tarantino IIS Da Vinci Fascetti |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
01/06/2023 |
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Chiara Tarantino | Visita guidata 1E dell'IIS Da Vinci Fascetti. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 19 | ||
Pisa Archaeological Project on the Rania Plain (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 27/09/2022 | 25/10/2022 |
| Emanuele Taccola, | Jesper Eidem | Tell Shemshara è uno dei siti archeologici più famosi nella regione del Kurdistan iracheno. Le prime esplorazioni risalgono agli anni 1957-59 da parte di missioni danesi e irachene come parte di un programma di salvataggio di siti archeologici della piana di Rania prima della loro inondazione, dovuta al completamento della diga sul fiume Piccolo Zab e alla formazione del lago artificiale di Dokan. Questi scavi portarono alla luce le rovine di un antico palazzo con al suo interno un archivio di tavolette cuneiformi, perlopiù documenti diplomatici e amministrativi, che forniscono un'ampia visione storica sugli affari internazionali, regionali e locali nel corso di un breve arco temporale datato al XVIII secolo a.C.. Questo archivio costituisce un ritrovamento eccezionale ed un unicum nel suo genere, in quanto ad oggi reperti simili non sono stati rinvenuti in nessun altro centro del Kurdistan iracheno. Sfortunatamente, i decenni successivi ai primi scavi hanno visto il dilavamento costante del sito di tell Shemshara causato della fluttuazione delle acque del lago Dokan . Dal 2012 Eidem, nel nuovo e sicuro contesto della Regione Autonoma del Kurdistan iracheno, ha organizzato nuove spedizioni e ricerche a Shemshara così come in altri siti della piana di Rania che sono stati danneggiati, o in pericolo di esserlo, dalle ricorrenti inondazioni. La prima fase del progetto (2012-15) ha avuto luogo quando Eidem era a Leida (come direttore dell'Istituto olandese del Vicino Oriente), mentre una seconda fase è stata iniziata nel 2018 quando si è trasferito all'Università di Pisa. L'obiettivo principale della missione archeologica del 2022 è stato quello di continuare lo scavo della struttura amministrativa principale del livello VIII datata all'inizio del II millennio a.C.. Questo edificio si trova sul pendio orientale della collina principale di tell Shemshara. Nel livello VIII, infatti, una stanza completa e tre altre parziali, sono state portate alla luce. Le nuove aree esplorate sono state integrate alla planimetria generale del complesso palatino. Nel 2023 si programma di estendere ulteriormente lo scavo verso il nucleo della collina per indagare quella che dovrebbe essere la parte centrale e più importante del complesso - che dovrebbe a questo punto trovarsi esattamente ad ovest dell'area scavata nel 2022. |
Luogo: Rania District,As-Sulaymaniyah,Iraq | 36.293978 | 44.745027§ | ||
La riscoperta di un manoscritto ‘francescano’ di Lunigiana: il Beinecke MS 1153 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Confini di Lunigiana |
20/05/2023 | 20/05/2023 |
| Enrica Salvatori, | Enrica Salvatori | Conferenza pubblica di restituzione della ricerca, organizzata dal Centro di formazione e cultura "Niccolò V" La riscoperta di un manoscritto 'francescano' di Lunigiana: il Beinecke MS 1153 |
Luogo: Sarzana, La Spezia, Liguria, 19038, Italy | 44.1131762 | 9.9599823§ | ||
Archeologia pubblica a Luni-Porta Marina- Scavo aperto-Visite continue sullo scavo |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 19/09/2022 | 17/10/2022 |
| Simonetta Menchelli | Gli scavi sono stati sempre aperti alle visite nel periodo ( 19 settembre-17 ottobre) e nell'orario di svolgimento ( ore 8.30-17) . Uno studente a turno era a disposizione per illustrare il lavoro in corso e i risultati , oltre che in italiano anche in inglese e francese, necessari per i gruppi di croceristi stranieri che dal porto di La Spezia visitavano il territorio circostante. L'iniziativa è stata molto apprezzata dagli abitanti del luogo, dagli studenti e turisti. |
Luogo: | visitatori in media 10 al giorno | ||
Scavi a Luni-Porta Marina, Luni, SP |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 19/09/2022 | 17/10/2022 |
| Simonetta Menchelli | Applicazioni di tecniche diagnostiche non distruttive per l’indagine archeologica (in particolare prospezioni georadar a cura del Prof. A. Ribolini (Dipartimento Scienze della Terra, UNIPI). -Scavo stratigrafico negli edifici del quartiere abitato dalla fine del I sec. a.C. agli inizi dell'VIII sec., caratterizzato dalla presenza di domus tardo-repubblicane, un tempio di I sec.d.C., un impianto artigianale per il lavaggio tessuti e case di età biazantina e longobarda, con necropoli. -Classificazione delle strutture e analisi tipologiche e tecnico-archeometriche dei reperti mobili rinvenuti. -Analisi delle evidenze paleobotaniche rinvenute nello scavo mediante flottatura (in collaborazione con il Prof. S. Carmody della Troy University, Alabama USA) |
Luogo: | 30 | ||
Scavi a Vada Volaterrana. Loc. San Gaetano di Vada. Rosignano M.mo, Livorno |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 10/07/2022 | 30/07/2022 |
| Simonetta Menchelli | -Survey archeologico-topografico nel retroterra di Vada Volaterrana. Archeologia dei paesaggi e metodologia del survey. -Applicazioni di tecniche diagnostiche non distruttive per l’indagine archeologica (in particolare prospezioni georadar a cura del Prof. A. Ribolini (Dipartimento Scienze della Terra, UNIPI). -Scavo stratigrafico in edifici pertinenti al quartiere retroportuale di Vada Volaterrana, con relativa documentazione fotografica e grafica, -Classificazione delle strutture e analisi tipologiche e tecnico-archeometriche dei reperti mobili rinvenuti. -Analisi delle evidenze paleobotaniche rinvenute nello scavo mediante flottatura( in collaborazione con il Prof. S.Carmody, Troy University. |
Luogo: | 32 | ||
Missione di ricerche archeologiche a Uşaklı Höyük 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
26/04/2023 | 03/07/2023 |
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Emanuele Taccola, | Anacleto D'agostino | L’attività si inquadra tra le azioni che la Missione Archeologica Italiana in Anatolia Centrale sta mettendo in campo per riportare alla luce i resti dell’antico insediamento individuato sul sito di Uşaklı Höyük e ricostruirne lo sviluppo nel corso dei millenni. L’interesse verso il porgetto da parte delle autorità e comunità locali oltre che dal mondo accademico è motivato dall’importanza del livello di Tardo Bronzo (seconda metà del II mill. a.C.) che si distingue per qualità e quantità di ritrovamenti, rafforzando la proposta identificazione con la città santa ittita di Zippalanda, sede di un importante tempio del dio della tempesta. La campagna di scavo e ricerche 2023 è dedicata all’estenzione delle indagini sul tempio ittita, la struttura circolare in pietra, la sequenza dell'età del Ferro sulla pendice sud-orientale del monticolo, e la'apertura di tre nuove aree sulla città bassa. Il progetto italo-turco di scavi e ricerche archeologiche a Uşaklı Höyük si è posto come obiettivo la ricostruzione delle diverse fasi di occupazione del sito al fine di tracciare sviluppo e trasformazione dell’abitato sul lungo periodo, gettare luce sulle forme che l’insediamento aveva assunto in un territorio poco conosciuto archeologicamente come quello di Yozgat, attraversato da fondamentali vie di comunicazione attive per millenni, e contestualizzare i resti, rari nella regione, databili al periodo ittita. Alla luce dei primi risultati ottenuti nel corso della ricognizione si è potuto ricostruire per sommi capi una lunga storia di frequentazione e isolare, nelle varie parti del sito, le aree più promettenti, in cui maggiore appariva la possibilità di individuare i resti del periodo storico di interesse. Negli ultimi anni l’impegno è stato principalmente rivolto ad approfondire l’indagine del livello dell’età del Bronzo Tardo e allo scavo di due grandi edifici pubblici identificati sull’acropoli e nella porzione meridionale della città bassa, in posizione dominante nell’ambito dell’insediamento e la cui importanza è sottolineata anche dall’utilizzo del granito come pietra da costruzione.
Il progetto, l’unico a direzione italiana che opera su un insediamento ittita nell’area che fu centro del regno prima e poi dell’impero, vede impegnata una squadra di archeologi, filologi, ricercatori e studenti dell’Università di Pisa, che detiene la direzione, delle università di Firenze, Siena, Bozok Yozgat, UCL Londra, Hacettepe Ankara e del Salento.
Il progetto a Uşaklı Höyük opera con una concessione decennale della Direzione Generale del Patrimonio Culturale e dei Musei, Ministero della Cultura e Turismo della Repubblica di Turchia. |
Luogo: Sorgun, Yozgat, Central Anatolia Region, Turkey | 39.8098675 | 35.1854305§ | |
Visite alla Gipsoteca a cura di A. Anguissola e C. Tarantino per ContrOpt Pisa 2023 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
09/05/2023 | 10/05/2023 |
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Chiara Tarantino | Visite alla Gipsoteca a cura di A. Anguissola e C. Tarantino per i partecipanti al convegno internazionale Control & Optimisation in Economics and Finance 2023 nei giorni 9 e 10 maggio. Convegno organizzato in collaborazione tra: Dipartimento di Economia e Management (Università di Pisa) Centre for Quantitative Finance, NUS (CQF, Singapore), ENSIIE (Paris, France), University of Evry (France). |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 40 | |
Percorso “Arte antica ed emozioni” per il liceo G. Carducci, a cura di C. Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
02/05/2023 | 16/05/2023 |
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Chiara Tarantino | Percorso in due incontri (uno in Gipsoteca, uno a scuola) per due classi del liceo G. Carducci di Pisa. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 76 | |
Video reportage “Praedia Project: lo scavo nel complesso dei Riti Magici a Pompei” a cura di Made in Pompei |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
22/07/2022 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Per la campagna di scavo 2022, girato nel luglio 2022 e pubblicato a gennaio 2023. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | ||
Presentato MAGOH, il nuovo portale dei dati archeologici del nord della Toscana |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 21/04/2023 | 21/04/2023 |
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Salvatore Basile, Antonio Campus, Claudia Sciuto, | Francesca Anichini | Il 21 aprile, alle ore 10:30, presso la Gipsoteca di Arte Antica dell'Università di Pisa, in piazza San Paolo all'Orto, è stato presentato MAGOH, il nuovo applicativo di gestione dei dati archeologici del nord della Toscana. Il portale è frutto del lavoro biennale dell’omonimo progetto (MAGOH: Managing Archaeological data for a sustainable GOvernance of the Heritage - https://www.mappalab.eu/magoh/), finanziato da Regione Toscana (nell'ambito del "POR FSE 2014-2020 Asse A – Occupazione, assegni di ricerca in ambito culturale, 2018), dall’Università di Pisa e dal Ministero della Cultura. Il progetto, coordinato dalla prof. M. Letizia Gualandi con la collaborazione del prof. Gabriele Gattiglia e della dr. Francesca Anichini, è stato realizzato nell'ambito del "Laboratorio MAPPA - Metodologie digitali APPlicate all'Archeologia" del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e ha visto la stretta collaborazione di un team di giovani ricercatori e studenti con i funzionari di due Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, rispettivamente per le province di Pisa e Livorno e per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, e dell’Istituto Centrale Archeologia del MIC. Obiettivo del progetto era la digitalizzazione e la messa a sistema delle informazioni contenute nell’enorme mole di documenti archeologici conservati negli archivi delle Soprintendenze. Attraverso un innovativo applicativo web, tutti questi legacy data sono stati acquisiti, sistematizzati e resi disponibili in rete. MAGOH risponde così alle esigenze dei funzionari di Soprintendenza, agevolandone e velocizzandone il lavoro di gestione della documentazione che quotidianamente ricevono e utilizzano, fornendo loro uno strumento che, quotidianamente aggiornato, facilita le azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico. MAGOH è inoltre pensato per favorire e semplificare il lavoro dei tanti archeologi e delle tante archeologhe professioniste impegnate nelle attività di progettazione, consulenza, pianificazione territoriale che lavorano in Toscana, permettendo loro di accedere a un quadro completo delle informazioni di archivio oggi disponibili. Infine, MAGOH è progettato anche come strumento di studio e ricerca, integrando su un’unica piattaforma i dati di un territorio tanto ricco di evidenze archeologiche come è quello toscano. Le informazioni messe a disposizione da MAGOH coprono ben 87 comuni tra le province di Firenze, Pisa, Prato e Pistoia, su un territorio di oltre 7.200 Kmq, censendo oltre 7.900 interventi e 20.000 resti archeologici. Con l’applicativo MAGOH, l’Università di Pisa consolida ancora di più il rapporto di grande collaborazione attivato negli anni con il Ministero della Cultura, mettendo l’innovazione e l’eccellenza della propria ricerca a servizio della tutela e valorizzazione dello straordinario patrimonio archeologico del nostro Paese e promuovendone la conoscenza attraverso l’accesso aperto. Il portale MAGOH è consultabile al link: http://magoh.cfs.unipi.it |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 50 |
Conferenza “Le domus romane di piazza del Sarto. I primi risultati dello scavo archeologico |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
31/03/2023 |
| Simone Maria Collavini, | Chiara Tarantino | Con interventi di Fabio Fabiani, Simone Collavini, Valerio Tesi, Claudia Rizzitelli, Ilaria Benetti, Giuseppe Sardu, Stefano Genovesi, Francesco Ghizzani. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 110 | ||
Visita guidata Gipsoteca, per liceo Dini a cura di C. Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
13/04/2023 |
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Chiara Tarantino | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 21 | |||
Visita guidata Gipsoteca, per liceo Russoli a cura di C. Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
24/03/2023 | 24/03/2023 |
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Chiara Tarantino | Visita guidata all Gipsoteca per il liceo artistico Russoli, progettata e gestita da C. Tarantino. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 23 | |
Percorso Emozioni Buonarroti, a cura di C. Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
01/03/2023 | 01/03/2023 |
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Chiara Tarantino | Attività educativa "Arte antica, emozioni moderne" presso la Gipsoteca per liceo scientifico Buonarroti di Pisa. Progettata e gestita da Chiara Tarantino. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 27 | |
25-26 Marzo 2023 – Giornate FAI di primavera |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 25/03/2023 | 26/03/2023 |
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Chiara Tarantino | Anche la Delegazione di Pisa, insieme al Gruppo FAI Giovani, parteciperanno come di consueto a questa iniziativa e per questa edizione accoglieranno i visitatori in vari beni in città e in provincia. Nei luoghi della Provincia di Pisa, oltre alle cappelle nell’Ospizio dei certosini attuale Istituto delle Suore di San Giuseppe di Chambery e alll’Impianto Eolico Edison a Santa Luce, ricordiamo la presenza di due dei musei del Sistema Museale di Ateneo: le Collezioni Egittologiche “Edda Bresciani” e la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, dove saranno organizzate visite guidate in entrambi i giorni, per conoscere questi luoghi e apprendere di più sulla loro storia e importanza culturale. Tutte le informazioni sulla pagina web del FAI dedicata all’evento e su quelle dedicate ai due luoghi prescelti: le Collezioni Egittologiche “Edda Bresciani” e la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 503 | |
Servizio di Archeoreporter dello scavo di piazza Del Sarto |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
03/03/2023 |
| Chiara Tarantino | Coordinatore Francesco Ghizzani |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | ||||
Servizio di canale 50 allo scavo di piazza Del Sarto |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
17/02/2023 | 17/02/2023 |
| Chiara Tarantino | TG canale 50 trasmesso il 17/02/2023. Coordinatore Francesco Ghizzani. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | |||
Visite guidate allo scavo di piazza Del Sarto |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
09/01/2023 | 17/02/2023 |
| Chiara Tarantino | Coordinatore Francesco Ghizzani |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 344 | ||
Mostra Enrico Bertelli ai Granai di Villa Mimbelli a Livorno. |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 18/02/2023 | 16/04/2023 |
| Antonella Capitanio, | Antonella Capitanio | Si inaugura sabato 18 febbraio alle ore 18.00 a Livorno, presso il Museo Civico “G.Fattori” – Granai di Villa Mimbelli -, la mostra dell’artista Enrico Bertelli, organizzata dal Comune di Livorno in collaborazione con la Cooperativa Itinera, che resterà visitabile fino al 16 aprile. Si tratta di un percorso espositivo attraverso il generoso dono di Bertelli alle collezioni civiche livornesi di una ricca serie di opere con date che vanno dal 1987 al 2018, ciascuna esemplificazione di un periodo del suo lavoro, dagli iniziali collage ai disegni su carta, dalle resine a tutta la fase degli adesivi e delle plastiche. Enrico Bertelli ha lavorato inizialmente come illustratore per quotidiani e presso uno studio di cartoni animati dove disegnava le scenografie. In quel lavoro produceva molti scarti, prove colore, schizzi sbagliati che invece di buttare metteva da parte: iniziò così a utilizzare questi scarti e a comporli in piccoli collage astratti, che l'hanno portato a incentrare la sua ricerca visiva sul tema dell'errore, della marginalità, della cancellazione. Per l’occasione sarà a disposizione dei visitatori il catalogo della mostra edito dal Comune di Livorno e curato da Antonella Capitanio. |
Luogo: U | U | U§ | ||
Archeologia pubblica a Luni-Porta Marina |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 15/10/2022 | 15/10/2022 |
| Simonetta Menchelli | Open day a Luni Porta Marina, Visite guidate continue e Stands di Archeologia |
Luogo: | 300 persone | ||
Vivere l’Archeologia a Vada Volaterrana |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 30/07/2022 | 07/08/2022 |
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Simonetta Menchelli | Scavi aperti a Vada Volaterrana con visite continue all'area Archeologica, stands di archeologia, conferenze dal 30 luglio al 7 agosto 2022 |
Luogo: Via del Porto, Vada, Rosignano Marittimo, Livorno, Tuscany, 57018, Italy | 43.3564337 | 10.4495258§ | almeno 700 | |
Missione di ricerca archeologica a Al Tikha (Oman) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Omani-Italian Archaeological Expedition at al-Tikha |
07/01/2023 | 07/02/2023 |
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Emanuele Taccola, Chiara Tarantino, | Sara Pizzimenti | Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Al Tikha attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l’analisi dello sviluppo dell’insediamento durante il periodo Umm an Nar (III millennio a.C.). Il sito di Al Tikha si sviluppa per una estensione complessiva di ca. 70 ha, alla congiunzione fra lo Wadi Ghashab e lo Wadi al-Sahtan, a nord della moderna città di Rustaq, nella regione della Batinah. Si tratta di un esteso insediamento Umm an Nar con un’area urbana, 4 torri e una necropoli esterna con almeno 20 tombe. Il programma di ricerca è finalizzato all’approfondimento dell’indagine archeologica del sito e alla sua valorizzazione, attraverso operazioni di scavo, analisi ed elaborazione dati, restauro e disseminazione dei risultati, nel quadro di una stretta collaborazione con autorità e istituzioni locali. La campagna 2023 si è concentrata nello scavo dell'insediamento (edifici S1 e S2), di una torre (S66) legata ad attività di lavorazione del rame e di una tomba Umm an Nar (Tomb 1). |
Luogo: Ar Rustaq,Al Batinah South Governorate,Oman | 23.3938645 | 57.4291659§ | 6 |
Missione di ricerca archeologica a Niniveh East (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Early Nineveh Project |
10/06/2022 | 01/07/2022 |
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Sara Pizzimenti | L'Early Niniveh Project nasce nel 2019, all'interno della missione archeologica Italo-irachena a Niniveh East (direttore: Nicolò Marchetti - Università di Bologna). Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica della sequenza di occupazione pre Sennacherib della città bassa dell'antico sito di Niniveh, oggi all'interno della moderna città di Mosul. Con i suoi 600 ha di estersione, e posta lungo le sponde del Tigri, Niniveh è uno dei siti più importanti in Iraq settentrionale e capitale dell'impero assiro. Conosciuta e investigata a partire dalla fine del XIX secolo, Niniveh presenta una lunga occupazione, a partire dal neolotico, fino ad arrivare all'età contemporanea, con una lunga, compessa ed ininterrotta sequenza occupazionale. Le attività di scavo archeologico si concentrano nell'area E Bottom, sita alla base di una trincea scavata dall'IS durante l'occupazione di Mosul, immediatamente ad est della cittadella di Kuyunjik, dove in un'area di 10x10 m si sono investigate nella campagna 2022 le fasi medioassire di questa zona della città. |
Luogo: Mosul,Hayy al-Auropa,Mosul,Mosul Central Subdistrict,Mosul District,Nineveh Governorate,Iraq | 36.343694049999996 | 43.099715597302286§ | 2 | |
Missione di ricerca archeologica a Lagash (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Lagash Archaeological Project |
20/10/2022 | 30/11/2022 |
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Emanuele Taccola, | Sara Pizzimenti | Il Lagash Archaeological project, progetto congiunto nato nel 2019 fra la Upenn di Philadelphia e l'Università di Pisa (direzione: Prof. Holly Pittman; direzione sul campo Prof. Sara Pizzimenti) ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Lagash (moderna Tell al-Hiba) attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l’analisi dello sviluppo dell’insediamento tra il III e il II millennio a.C. Con i suoi olre 500 ha, e sita lungo le sponde di un ramo del Tigri, Lagash è uno dei siti più estesi in Iraq meridionale e capitale dell'omonimo stato del III millennio a.C. Occupata dal periodo Ubaid fino al II millennio a.C., vene nel periodo Protodinastico (ca. 2900-2334 a.C.) il suo periodo di splendore, quando era connessa alle altre città o piccoli insediamenti dello stato di Lagash tramite una estesa rete di canali. Le prime investigazioni archeologiche, effettuate fra il 1960 e il 1990 ad opera del Metropolitan Museum of Art e della University of New York, si sono concentrate su edifici di architettura monumentale, fra cui templi e istituzioni amministrative, ed hanno portato alla luce una serie di iscrizioni reali del III millennio a.C.che hanno permesso di delineare l’asse ereditario dei sovrani della dinastia di Lagash. Il progetto di scavo e survey del Lagash Archaeological Project è incentrato sulla definizione dell’insediamento di III millennio a.C. (periodo Protodinastico) e sull’indagine della porzione meridionale dell’antica Lagash, tramite lo scavo di strutture domestiche, strade e workshop ceramici. La campagna autunnale 2023 si è concentrata nell'Area H e sullo scavo di una serie di forni per la produzione ceramica ed edifici annessi, una abitazione ed una taverna. |
Luogo: Dhi Qar Governorate,Iraq | 31.2857941 | 46.3068347§ | 5 |
Mostra ‘I catasti storici dal tardo medioevo a oggi’ |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 10/06/2022 | 20/06/2022 |
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Massimiliano Grava, Jacopo Paganelli, | Jacopo Paganelli | La mostra, a cura di Jacopo Paganelli, ha avuto come oggetto la presentazione dei materiali catastali dal XV secolo ad oggi. L'iniziativa, che ha avuto luogo presso l'Archivio di Stato di Pisa (Palazzo Toscanelli) e il Consorzio 4 Basso Valdarno (Palazzo Franchetti), ha visto esposti i materiali archivistici di differenti fondi, tutti riferiti a Pisa e al suo territorio. |
Luogo: Pisa,Tuscany,Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | |
Visita guidata alla Gipsoteca a cura di C. Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
20/12/2022 | 20/12/2022 |
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Chiara Tarantino | Per IPSAR Matteotti di Pisa. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 17 | |
Uşaklı Höyük (Yozgat) İtalyan-Türk Ekibinin araştırmaları ve Bozok yöresi kültürel mirasının geliştirilmesine katkıları / Le ricerche della missione italo-turca a Uşaklı Höyük (Yozgat) e il loro contributo alla valorizzazione del patrimonio culturale della regione di Bozok |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Attività singola | 17/11/2022 | 18/12/2022 |
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Anacleto D'agostino, | Anacleto D'agostino | Comunicazione presentata al XIII Convegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul ‘13 . İstanbul İtalyan Kültür Merkezi Arkeoloji Sempozyumu. Mirasın tarihsel yeniden yapılanması ve değerlendirilmesi üzerine arkeolojik araştırma. Türkiye'deki arkeolojik çalışmalara eğitim, araştırma ve kazıda İtalya katkısı sempozyumu / 13 ª Edizione del Convegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul La ricerca archeologica per la ricostruzione storica e la valorizzazione del patrimonio Contributo Italiano a scavi, ricerche e studi nelle missioni archeologiche in Turchia', İstanbul | 17-18 Novembre / Kasım 2022’, con trasmissione su Canale Youtube e pagina Facebook (in lingua italiana con traduzione simultanea in lingua turca) e pubblicati nel Canale YouTube @iicistanbul. |
Luogo: Asmal§ | |
Missione di ricerche archeologiche a Uşaklı Höyük 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
16/08/2022 | 01/11/2022 |
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Anacleto D'agostino, Emanuele Taccola, Chiara Tarantino, | Anacleto D'agostino | L’attività si inquadra tra le azioni che la Missione Archeologica Italiana in Anatolia Centrale sta mettendo in campo per riportare alla luce i resti dell’antico insediamento individuato sul sito di Uşaklı Höyük e ricostruirne lo sviluppo nel corso dei millenni. L’interesse verso il porgetto da parte delle autorità e comunità locali oltre che dal mondo accademico è motivato dall’importanza del livello di Tardo Bronzo che si distingue per qualità e quantità di ritrovamenti, rafforzando la proposta identificazione con la città santa ittita di Zippalanda, sede di un importante tempio del dio della tempesta. La campagna di scavo e ricerche 2022 è dedicata all'estenzione delle indagini sul tempoio ittita, la fortificazione della cittadella di età del Ferro, e di quattro nuove aree sulla città bassa. |
Luogo: Sorgun,Yozgat,Central Anatolia Region,Turkey | 39.810193 | 35.1853527§ | 40 |
Missione di ricerche archeologiche a Tell-as Sadoum (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Missione di scavi e ricerche archeologiche italo-irachena a Tell as-Sadoum (Iraq) |
10/12/2022 | 22/12/2022 |
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Anacleto D'agostino, | Anacleto D'agostino | Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Tell as-Sadoum attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l’analisi dello sviluppo dell’insediamento tra III e I millennio a.C. Il sito è stato identificato con l’antica città mesopotamica di Marad che è menzionata nelle fonti cuneiformi come importante centro di culto e di potere politico, sede di un rinomato tempio ricostruito nel tempo e, nel corso del XIX sec. a.C., governata da una dinastia locale. Il programma di ricerca è finalizzato all’approfondimento dell’indagine archeologica del sito e alla sua valorizzazione, attraverso operazioni di scavo, analisi ed elaborazione dati, restauro e disseminazione dei risultati, nel quadro di una stretta collaborazione con autorità e istituzioni locali. Il progetto di scavo è incentrato sulla esposizione dei principali edifici dall’antica Marad e sulla ricostruzione della forma dell’insediamento antico. Menzionata nei testi a partire dal periodo protodinastico, la città fu sede dell’importante tempio Eigikalama ‘Occhio del Paese’ consacrato al culto della divinità poliade Lugal-Marada, e attestato dal tempo di Lipit-ili, figlio del re accadico Naram-Sin (seconda metà del XXIII secolo a.C.). La vita di questo edificio, ricostruito nel corso del tempo, ha attraversato gran parte della storia dei paesi di Sumer e Accad, dal III al I millennio a.C., e fu oggetto di ricostruzioni da parte dei sovrani cassiti e neobabilonesi. Nel cilindro di Nabucodonosor II (626-539 a.C.), conservato presso i Musei Vaticani in cui vengono commemorate le attività edilizie del sovrano neobabilonese nella città di Marad, si riferisce anche del ritrovamento del deposito di fondazione del re accadico Naram-Sin, che fu conservato nelle nuove fondamenta del tempio insieme ai depositi di Nabucodonosor II. La campagna 2022 è dedicata al completamento dello studio dei materiali ceramici e degli oggetti trovati nel corso degil scavi condotti tra il 2019 e 2021. |
Luogo: Al-Diwaniyah District,Al-Qadisiyah Governorate,Iraq | 31.9853304 | 44.9236266§ | 7 |
“Gipsoteca: lavori in corso!”, 16 dicembre 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
16/12/2022 | 16/12/2022 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 16 dicembre 2022, dalle ore 16.30, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (piazza S. Paolo all’Orto, Pisa), si svolgerà l’iniziativa dal titolo “Gipsoteca: lavori in corso!” durante la quale saranno presentate le ultime novità relative ai progetti appena conclusi e a quelli varati per l’anno nuovo, tra cui lo studio grafico per l’immagine coordinata del museo, le nuove uscite editoriali, il piano di restauro ed esposizione permanente dei materiali dell’antiquarium, attualmente esclusi dal percorso di visita e in larga misura sconosciuti alla cittadinanza e alla stessa comunità scientifica, che sarà avviato grazie a un finanziamento della Fondazione Pisa. Interverranno Chiara Bodei (presidente del Sistema Museale di Ateneo), Anna Anguissola e Chiara Tarantino (rispettivamente direttrice e curatrice della Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium), Francesco Olivito (Creative Designer di Fuoricentro Studio), Claudia Napolitano (coordinatrice di Pisa University Press). Dalle 17.30 sono previste visite guidate all’antiquarium. Il bookshop della Gipsoteca offrirà inoltre idee originali per un pensiero o un regalo di Natale, con una della nuova accattivante linea grafica (t-shirt, shopper, tazze etc.) e le novità editoriali. L’iniziativa è organizzata dalla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema Museale di Ateneo) e dalla sezione MARSIA (Musei Archeologici. Ricerca, Società e Innovazione in Accademia) del Laboratorio di Archeologia del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. L’antiquarium è una raccolta costituita da vasellame, elementi di ornato architettonico in pietra e terracotta, piccola scultura (figurine votive e funerarie, ex voto anatomici) di provenienza magno-greca, in particolare apula, oltre che etrusca e romana. Di particolare pregio sono alcune decine di vasi integri di area ionica (la costa occidentale dell’attuale Turchia), corinzia e attica, tra cui si annoverano eccezionali vasi dipinti con scene del mito a figure nere e rosse (VI-V secolo a.C.), veri capolavori privi di confronti nel panorama museale pisano. Le novità editoriali comprendono il volume “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” curato da Anna Anguissola e Chiara Tarantino e la guida “I monumenti ateniesi” della gipsoteca dell’Università di Pisa di Chiara Tarantino. “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” curato da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, edito da Pisa University Press: l’installazione An Archaeology of Disability, esposta alla Biennale di Venezia e successivamente a Pisa, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, ha sollecitato un’approfondita riflessione sul tema dell’accessibilità fisica e cognitiva delle aree archeologiche. Il volume testimonia il percorso che ha condotto alla realizzazione e all’allestimento di An Archaeology of Disability, dedicata alla topografia antica e moderna dell’Acropoli di Atene. L’evento ha costituito un’occasione di confronto con alcuni importanti parchi archeologici e monumentali italiani (Agrigento, Paestum, Pompei e Tivoli), di cui il volume documenta le esperienze, le attività e i progetti. “I monumenti ateniesi” di Chiara Tarantino, secondo volumetto dei Quaderni del Sistema Museale di Ateneo, edito da Pisa University Press: la gipsoteca di arte antica dell’Università di Pisa, nata alla fine dell’Ottocento, è una delle prime collezioni universitarie di questo genere. Un cospicuo nucleo di calchi riproduce alcuni tra i più significativi monumenti ateniesi, originariamente collocati nell’Agora o sull’Acropoli: i Tirannicidi di Crizio e Nesiote, lastre del fregio del Partenone e sculture del suo imponente frontone, lastre della balaustra del tempietto di Atena Nike, la statua di fanciullo nota come Efebo di Crizio e la “testa Palagi”, che si ritiene abbia le sembianze dell’Atena Lemnia creata da Fidia. Questa breve guida sintetizza le vicende della collezione e racconta la storia dei monumenti originali. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 60 | |
Conferenze per Accademia dei Disuniti (Tarantino, Cantini), 11 novembre 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
11/11/2022 | 11/11/2022 |
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Chiara Tarantino | I numerosi scavi archeologici effettuati a Pisa negli ultimi due decenni hanno contribuito a ridisegnare progressivamente l’urbanistica della città antica e medievale: tra questi, senz’altro, l’indagine nel giardino della chiesa di San Sisto, iniziata nel 2020. La quantità e la qualità dei materiali rinvenuti durante gli scavi spinge, inoltre, ad affrontare una riflessione sulle strategie per la loro valorizzazione e per la comunicazione dei risultati ottenuti, a beneficio della comunità locale quanto di quella scientifica. Questa la trama che si dipana attraverso i due interventi di Federico CANTINI “Archeologia nel cuore di Pisa. Primi risultati dello scavo nel giardino di San Sisto” e Chiara TARANTINO “Pisa: dallo scavo al racconto della città antica. Strategie per la valorizzazione e condivisione dei risultati della ricerca archeologica”. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 70 | |
Conferenza “Progetto PRAEDIA. Università di Pisa e Scuola IMT Alti Studi Lucca a Pompei” Bright Night 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
03/10/2022 | 03/10/2022 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Nell’ambito delle iniziative di Bright Night 2022, lunedì 3 ottobre alle 16:00 presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa), il gruppo di ricerca dell’Università di Pisa e di IMT Scuola Alti Studi Lucca presenterà i risultati delle nuove ricerche archeologiche a Pompei, con la conferenza “Progetto PRAEDIA. Università di Pisa e IMT Scuola Alti Studi Lucca a Pompei”, con Anna Anguissola, Riccardo Olivito, Emanuele Taccola, Chiara Tarantino e Sara Lenzi. Il Progetto PRAEDIA, iniziato nel 2016, è una collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, la Scuola IMT Alti Studi Lucca-Centro LYNX, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore. PRAEDIA intende contribuire alla conoscenza dell’edilizia domestica di Pompei attraverso un programma di indagini multidisciplinari nella Regio II, una zona di cruciale importanza nel tessuto della città antica, delimitata da una porta urbica, dall’anfiteatro, dalla necropoli di Porta Nocera e dalla principale arteria cittadina, Via dell’Abbondanza. La conferenza è organizzata dalla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema Museale di Ateneo) in collaborazione con il Marsia Lab del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. Relatori Anna Anguissola, Riccardo Olivito, Emanuele Taccola, Chiara Tarantino, Sara Lenzi. Informazioni e contatti |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 30 |
Visite guidate alla domus di piazza Andrea del Sarto, Bright 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
30/09/2022 | 06/10/2022 |
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Stefano Genovesi, Francesco Ghizzani Marcia, | Chiara Tarantino | Da settembre 2022 il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, con la direzione scientifica del prof. Fabio Fabiani, ha avviato lo scavo di una grande area in piazza Andrea del Sarto, appena fuori da piazza del Duomo. L'individuazione di pavimenti decorati con tessere di marmo consente fin d'ora di riconoscere la presenza di una domus di età romana.
L'indagine, che andrà avanti fino al 7 ottobre, si inserisce nello studio più ampio del suburbio pisano (Pisa Progetto Suburbio) e consente di interrogarsi sui limiti tra i quartieri urbani e il paesaggio immediatamente esterno, tra cui rientrano apprestamenti per il ricovero delle imbarcazioni, di recente indagati presso lo scavo dell'area Scheibler (zona di Ingegneria).
Evento gratuito organizzato dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.
Ritrovo piazza Andrea del Sarto Date e orari delle visite 30 settembre con turni alle 10.00, 11.30, 14.30, 16.00 Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare tramite posta elettronica scrivendo a scavoscheibler@gmail.com. Nella mail dovranno essere specificati: giorno e turno desiderato, nome, cognome e recapito telefonico del richiedente. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 232 |
Scavo piazza Andrea del Sarto 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Pisa Progetto Suburbio - Andrea del Sarto |
01/09/2022 | 07/10/2022 |
| Chiara Tarantino | Prima campagna di scavo in piazza Andrea del Sarto. Direttore Fabio Fabiani. Rientra in Pisa Progetto Suburbio. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | |||
Presentazione pubblica portale Archivico Digitale |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Archivico Digitale |
17/09/2022 | 17/09/2022 |
| Cristina Moro, | Enrica Salvatori | Presentazione pubbliva di un progetto durato 2 anni e finanziato dalla Fondazione Pisa. https://archivicodigitale.labcd.unipi.it/progetto La consultazione diretta dei documenti di un archivio storico permette una visione privilegiata della storia locale e il coinvolgimento della comunità di riferimento nella “propria” storia. Tale accesso in passato ostacolato da alcuni fattori oggettivi (isolamento degli archivi, difficoltà degli strumenti di recupero dell’informazione e difficoltà nella lettura stessa delle fonti) oggi è facilitato da un ricorso intelligente e consapevole al digitale. “ArchiVico Digitale” si pone come obiettivi principali la digitalizzazione, la catalogazione e la pubblicazione sul web di materiale documentale custodito nell’Archivio Storico di Vicopisano al fine di favorire la fruizione gratuita dei documenti tramite strumenti di ricerca e percorsi di scoperta relativi alla storia del territorio. Il progetto, infatti, ha permesso la realizzazione di una “stazione” permanente per la digitalizzazione direttamente presso l’Archivio e l’archiviazione sia in locale che su cloud. La vastità dei documenti custoditi ha reso necessaria la selezione preliminare di due tipi di documenti: quelli in cattivo stato di conservazione e quelli di estremo interesse che testimoniano i rapporti con il territorio e le dinamiche storiche. |
Luogo: Vicopisano, Pisa, Tuscany, Italy | 43.6998317 | 10.5846946§ | ||
Conferenza stampa scavo di San Sisto 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
16/09/2022 | 16/09/2022 |
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Chiara Tarantino | Con interviste e visita dei giornalisti al cantiere di scavo. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 10 | |
Bright 2022, visite guidate allo scavo di S. Sisto |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
30/09/2022 | 06/10/2022 |
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Chiara Tarantino | In occasione di Bright 2022, visite guidate allo scavo archeologico del giardino della chiesa di S. Sisto, oggetto della campagna di scavo San Sisto Project che impegna il personale e gli studenti del dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa.
Evento gratuito organizzato dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Ritrovo
Spazio antistante alla Chiesa di S. Sisto
Date e orari delle visite
30 settembre con turni alle 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
4 e 6 ottobre, con turni alle 10.00, 11.30
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare tramite posta elettronica scrivendo a labarcheologiamedievale@gmail.com. Nella mail dovranno essere specificati: giorno e turno desiderato, nome, cognome e recapito telefonico del richiedente.
Dato l'alto numero di richieste sono stati aggiunti turni straordinari in data 27, 28 e 29 settembre e 5 ottobre, più un incontro presso il liceo artistico Russoli di Pisa il 27 ottobre.
Partecipanti:
- 27 ottobre incontro Russoli n. 110 studenti, 10 docenti
- alle visite in cantiere: 210 studenti di scuola superiore (Russoli e Dini di Pisa, Buontalenti-Cappellini-Orlando di Livorno), 7 docenti, 45 membri di associazioni culturali (Archeoclub Pisa, UNIDEA), 90 visitatori singoli.
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Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 472 | |
Salotto musicale Vi edizione in Gipsoteca, 24 settembre 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
27/05/2022 | 24/09/2022 |
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Chiara Tarantino | IL SALOTTO MUSICALE VI edizione, con il patrocinio del Comune di Pisa, abbraccia tre musei: Museo delle Navi Antiche di Pisa, Domus Mazziniana e Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium. Sabato 24 settembre la rassegna approda alla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (inizio ore 18.00) con “CLASSIC#JAZZ”: musiche di Bach, Pergolesi, Ravel, Debussy, Delibes interpretate da Anna Ulivieri – flauto, Luigi Pieri – clarinetti e sax, Stefano Quaglieri – chitarra, Nino Pellegrini – contrabbasso e Massimiliano Fantolini – pianoforte. Il concerto sarà preceduto da una introduzione alla collezione del museo a cura di Chiara Tarantino e dalla proiezione del video “CLASSIC#JAZZ”. L’ingresso al concerto è gratuito e su prenotazione: L'iniziativa è organizzata con il supporto di Stefano Landucci. * * * Il Salotto Musicale è un progetto nato nel 2015 da un'idea di Anna Ulivieri (Associazione Culturale Chi vuol esser lieto sia…) e Chiara Tarantino in collaborazione con Laboratorio MuseOggi del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, il Sistema museale di Ateneo e la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa. Non semplici concerti di musica da camera, ma finestre sulle diverse epoche e luoghi, composizioni originali o presentate secondo arrangiamenti realizzati dagli stessi musicisti per una reinterpretazione ispirata dal desiderio di riproporre le atmosfere e lo spirito che anima da sempre il far musica. Dopo una interruzione degli eventi con la sospensione dell'ultimo appuntamento della V edizione nel Marzo 2020, l'Associazione Chi vuol esser lieto sia... ha tuttavia proseguito la propria attività e la collaborazione con la Gipsoteca di Arte Antica di Pisa realizzando nell'autunno 2020 in video il progetto artistico “CLASSIC#JAZZ” introdotto da interventi di presentazione del museo a cura di Chiara Tarantino. Durante il 2021 l'Associazione ha poi intrapreso una nuova collaborazione con il Museo delle Navi Antiche di Pisa realizzando il progetto in video “NAYS” da un’idea di Anna Ulivieri già alla notizia del ritrovamento dei relitti navali durante i lavori lungo la linea ferroviaria accanto alla Stazione di Pisa San Rossore e della costituzione di un museo dedicato. “Nays”, il termine in greco antico per imbarcazione, è il nome scelto circa dieci anni fa per il progetto di musica tradizionale e d’ispirazione popolare portato avanti da Anna Ulivieri e Dario Paganin con il contributo di altri musicisti. Nays vuol essere intesa come la nave archetipo, la prima con cui l’uomo iniziò a solcare il mare che sino a quel momento lo aveva diviso da altri uomini uguali e allo stesso tempo diversi da lui per cultura, lingua, esperienze, ma che poi diviene lo specchio in cui si riflettono i temperamenti e i sentimenti dei popoli che vivono sulle sue rive. La musica è la lingua franca con cui esprimerli ricca sia di contaminazioni sia dei segni che contraddistinguono le diverse identità. Nel video la musica di NAYS risuona tra le sale del Museo delle Navi Antiche di Pisa, in riva all’ultimo mare che esse hanno solcato nel Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e fino a Corliano, dove fu battezzato San Torpè, il cui corpo martoriato fu abbandonato al mare su di una barca. Nel 2022 ha inizio anche una collaborazione con la Domus Mazziniana di Pisa in occasione del 150° anniversario dalla morte di Giuseppe Mazzini e al momento è in atto la realizzazione di un nuovo video in cui il museo è presentato dal Direttore Pietro Finelli sulle note di alcuni brani di musica da film che raccontano gli anni di Giuseppe Mazzini. I video sono stati realizzati con il patrocinio e il contributo del Comune di Pisa da Marco Rosati , musicista e autore cinematografico, sceneggiatore, operatore e montatore video. Il Salotto Musicale con la VI edizione riprende con un appuntamento in ciascun museo articolato in tre momenti diversi: la visita e presentazione del museo, la proiezione del video realizzato nel museo, una performance artistica di volta in volta diversa ad opera degli stessi artisti. Obbiettivo la promozione del territorio e delle sue ricchezze storiche, culturali, architettoniche e degli stessi artisti coinvolti che da essi traggono nuova ispirazione. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 60 | |
Gipsoteca per il Terre di Pisa Food & Wine Festival, 15-16 ottobre 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
15/09/2022 | 16/09/2022 |
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Chiara Tarantino | Sabato 15 ottobre ore 16.30: “Le mani in pasta”, laboratorio sensoriale per bambini alla scoperta della cucina antica e attività ludica con ingredienti romani. Sabato 15 ottobre: apertura straordinaria fino alle 23.30 con visite guidate gratuite sul tema “In vino veritas”. Domenica 16 ottobre, ore 10.30: “Banchettare e dipingere con il vino”, laboratorio per bambini con teatralizzazione e attività artistica. Su prenotazione a: info.gipsoteca@sma.unipi.it, entro il 12 ottobre. Organizzato da Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema Museale di Ateneo), in collaborazione con il laboratorio MARSIA – Musei Archeologici. Ricerca, Società e Innovazione per l’Accademia del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium
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Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
Conferenza on line “In diretta da Pompei. Ricerca archeologica nel Complesso dei Riti Magici” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
18/07/2022 | 18/07/2022 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Lunedì 18 luglio 2022 alle 18.30, in diretta da Pompei, il team di archeologi dell’Università di Pisa e della Scuola IMT Alti Studi Lucca racconta i risultati di due campagne di scavo archeologico nel Complesso dei Riti Magici. L’attività di ricerca rientra nel progetto PRAEDIA, che dal 2020 studia l’architettura residenziale della Regio II. Le indagini, iniziate nei Praedia di Giulia Felice, dallo scorso anno interessano il Complesso dei Riti Magici, dove i ricercatori sono impegnati proprio in questo periodo. Intervengono da Pompei Anna Anguissola e Riccardo Olivito (coordinatori scientifici del progetto), Emanuele Taccola (responsabile rilievi e documentazione grafica) e Chiara Tarantino (coordinatrice della comunicazione). Partecipa da Pisa Stefano Landucci (servizi logistici della Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium). L’iniziativa è organizzata dalla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo e i laboratori MARSIA (Musei Archeologici. Ricerca, Società e Innovazione per l’Accademia) e LaDiRe (Laboratorio di Disegno e restauro) del dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. Sarà possibile seguire la diretta in presenza dalla Gipsoteca (piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa) e on-line dalla pagina Facebook della Gipsoteca (https://www.facebook.com/gipsotecapisa) e dal profilo Instagram del progetto PRAEDIA (https://www.instagram.com/praediaproject). Gestione diretta: Francesca Lemmi. In questa occasione la Gipsoteca resterà aperta fino alle ore 24.00. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | 40 |
Campagna di indagine archeologica a Pompei – 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
04/07/2022 | 22/07/2022 |
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Chiara Tarantino | Campagna di indagine archeologica a Pompei con scavo nel Complesso dei Riti Magici. A partire dal 4 luglio 2022 prenderà il via la nuova campagna di indagini archeologiche del progetto “Pompeian Residential Architecture: an Environmental, Digital, and Interdisciplinary Archive” (PRAEDIA). Come nel 2021, l’attività si concentrerà sul Complesso dei Riti Magici, che si apre su via di Nocera e occupa la parte centrale dell’Insula 1 della Regio II. Messo in luce tra il 1953 e il 1958, il complesso deve il suo nome ad alcuni oggetti rinvenuti al suo interno, in particolare due mani in bronzo decorate con figure animali e vegetali, due crateri con la medesima simbologia e due riproduzioni di serpenti in ferro. L'edificio, che nell'ultima fase di vita della città doveva ospitare un santuario destinanto al culto di origine orientale del dio Sabazio, fu interessato da complesse vicende edilizie. Proprio le verifiche stratigrafiche condotte nel 2021 hanno permesso di raccogliere importanti dati su alcune di queste fasi e di evidenziare i resti spoliati di strutture abitative, demolite per fare spazio al santuario. Le indagini in programma nel mese di luglio si pongono dunque l'obiettivo di veriricare ulterioremente la natura di tali strutture e di definirne cronologia e planimetria. Parallelamente, una nuova campagna di indagini geofisiche, condotte in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, proseguirà nella mappatura del sottosuolo della Regio II, estendendosi anche all'area della Palestra Grande. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | 18 | |
Visita guidata alla Gipsoteca a cura di Chiara Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
24/05/2022 | 24/05/2022 |
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Chiara Tarantino | Visita guidata alla collezione di calchi per la 3G TUR dell'IIS Vespucci Colombo di Livorno. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
Notte dei musei 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
14/05/2022 | 14/05/2022 |
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Chiara Tarantino | Per La notte dei musei 2022, un'iniziativa oraginizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema museale di Ateneo) in collaborazione con il Laboratorio MuseOggi del dipartimento di Civiltà e forme del sapere: Sabato 14 maggio 2022, ore 19.00-23.30 Apertura serale straordinaria della Gipsoteca con visite guidate alla Mostra TERRA, a cura di Francesca Lemmi a Aurelia Alaia. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
Amico museo 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
21/05/2022 | 01/06/2022 |
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Chiara Tarantino | Per Amico museo, due iniziative oraginizzate dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell'Università di Pisa (Sistema museale di Ateneo) in collaborazione con il Laboratorio MuseOggi del dipartimento di Civiltà e forme del sapere. Sabato 21 maggio e mercoledì 1° giugno 2022, ore 16:30-18:00 (su prenotazione: educazione.gipsoteca@sma.unipi.it) Attività per bambini I-Dee di Pace. Riscopriamo la Pace con la Dea Eirene. Visita tematica per adulti Pace e Prosperità ad Atene: The Golden Age. A cura di Francesca Lemmi e Aurelia Alaia. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
Missione di ricerca archeologica a Al Tikha (Oman) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Omani-Italian Archaeological Expedition at al-Tikha |
29/12/2021 | 04/02/2022 |
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Rocco Palermo, Emanuele Taccola, | Sara Pizzimenti | Il progetto di ricerca ha come obiettivo l'indagine archeologica del sito di Al Tikha attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l'analisi dello sviluppo dell'insediamento durante il periodo Umm an Nar (III millennio a.C.). Il sito di Al Tikha si sviluppa per una estensione complessiva di ca. 70 ha, alla congiunzione fra lo Wadi Ghashab e lo Wadi al-Sahtan, a nord della moderna città di Rustaq, nella regione della Batinah. Si tratta di un esteso insediamento Umm an Nar con un'area urbana, 4 torri e una necropoli esterna con almeno 20 tombe. Il programma di ricerca è finalizzato all'approfondimento dell'indagine archeologica del sito e alla sua valorizzazione, attraverso operazioni di scavo, analisi ed elaborazione dati, restauro e disseminazione dei risultati, nel quadro di una stretta collaborazione con autorità e istituzioni locali. |
Luogo: Ar Rustaq,Al Batinah South Governorate,Oman | 23.3938645 | 57.4291659§ | 15 |
Mostra Terra, in Gipsoteca dal 3 maggio 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Attività singola | 03/05/2022 | 30/06/2022 |
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Sergio Cortesini, Fabio Dei, | Chiara Tarantino | Parte a fine aprile 2022 il progetto Terra, che si sviluppa attraverso un percorso espositivo di opere di Monica Mariniello nelle città di Volterra e di Pisa, nel quadro di una convenzione tra il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa e il Sistema Musei di Volterra. Sabato 30 aprile alle 18.30, si inaugura la mostra presso la Pinacoteca di Volterra (piazza dei Priori 1, Volterra), martedì 3 maggio alle 17.30, si inaugura la mostra presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (piazza S. Paolo all’Orto 19, Pisa), con un intervento di Fabio Dei (dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa). Il percorso espositivo è curato da Sandra Burchi. Le esposizioni volterrana e pisana saranno visitabili fino al 30 giugno. Nell’ambito del progetto, martedì 10 maggio alle 17.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (piazza S. Paolo all’Orto 19, Pisa) interverrà Sergio Cortesini, storico dell’arte Università di Pisa, con un incontro/dialogo con Monica Mariniello sui temi della mostra. In mostra saranno presenti opere di due serie principali, Viaggiatori e Teatrum Mundi, insieme ad altri lavori significativi della produzione recente di Mariniello. I corpi dei Viaggiatori – figure umane in terracotta sul dorso di grandi animali – esprimono la forza che traggono dal loro sapersi accordare con le creature cui si affidano. Le teste di Teatrum Mundi, forgiate in argilla con brevi sprazzi di colore, rimandano alla pluralità delle storie che si inscrivono sui volti umani. Queste serie di opere, le principali presenti in mostra, rendono conto di una ricerca artistica fatta di continuità, mossa da urgenze che trascendono il qui e ora per riconnettersi a un tempo lungo che invoca il futuro ma che, per i danni inferti alla natura, rischia di rimanere circoscritto al passato. La riflessione sui materiali, sul colore, sull’atto stesso del plasmare unisce – in un più ampio discorso relativo ai processi dell'arte e ai sensi – le opere in mostra e le statue che appartengono alla collezione permanente della Gipsoteca. Gli esseri umani e gli animali in viaggio, i volti segnati da lunghe storie di Monica Mariniello dialogano infatti con i corpi classici, candidi e apparentemente remoti, che popolano la Gipsoteca. Monica Mariniello è una disegnatrice e scultrice che vive e lavora in Francia dove si è formata alle Beaux Arts di Parigi. Sensibile ai temi dell’ecologia, del rapporto uomo-animale, della natura delle relazioni fra i viventi, la sua ricerca artistica dialoga con i temi che preoccupano il nostro presente. Le opere in mostra, sculture in terracotta che nascono per ispirazione della stessa materia, invitano a una meditazione sui legami fragili e potenti fra gli esseri che popolano il pianeta. Nata a Siena, cresciuta fra Firenze e la Maremma, i suoi lavori, nei temi come nella ricerca formale, conservano i segni e le tracce del paesaggio in cui è cresciuta: “Quando ero piccola, ed anche in seguito, ho passato lunghi pomeriggi a girare per la campagna toscana, spesso in siti etruschi – ricorda Monica Mariniello – Le tracce delle ruote dei carri inscritte nella pietra delle strade di una città sparita per sempre, i blocchi delle mura esterne, le tombe piene di silenzio e di aria fresca, i piccoli rombi di marmo bianco che corrono lungo un anfiteatro a cielo aperto, tutto questo si è scolpito nella mia memoria, mentre provavo con tutte le mie forze – gli occhi chiusi, accovacciata vicino al suolo – a far rivivere il rumore, i colori, le voci di una città che aveva conosciuto dei sogni di un futuro infinito, delle certezze di un domani uguale a ieri. Io vengo di là ed il mio lavoro si nutre di questo”. Altro personale interno coinvolto: coordinamento organizzazione Anna Anguissola, coordinamento comunicazione Chiara Tarantino |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | |
Missione di ricerca archeologica a Lagash (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Lagash Archaeological Project |
05/03/2022 | 10/04/2022 |
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Sara Pizzimenti | Il progetto di ricerca ha cpme obiettivo l'indagine archeologica del sito di Lagash (moderna Tell al-Hiba) attraverso la ricostruzione deòòa sequenza di occupazione e l'analisi dellp sviluppo dell'insediamento tra il III e il II millennio a.C. con i suoi 600 ha di estersione, Lagash è uno dei siti più estesi in Iraq, la cui principale occupazione èdata ta al Protodinastico (ca. 2900-2334 a.V.) Posta lungo le sponde di un ramo del Tgri, era connessa con le altre città o piccoli insediamenti tramite una estesa rete di canali. I primi scavi effettuati fra ul 1960 e il 1990 hanno portato alla luce una serie di edifici di architettura monumentale, fra cui templi e istituzioni amministrative, assieme al ritrovamnento di uan serie di iscrizioni eali che ahnno permesso di delineare l'asse ereditario dei sovrani della dinastia di Lagash.
Il progetto di scavo e survey è incentrato sulla definizione dell'insediamento di III millennio e sull'indagine della porzione meridionale dell'antica Lagash, tramite lo scavo di strutture domestiche, strade e workshop ceramici. |
Luogo: Al-Shatrah,Al-Shatrah Central Subdistrict,Al-Shatrah District,Dhi Qar Governorate,64007,Iraq | 31.4103575 | 46.1752772§ | 10 | |
“Da Pisa ad Atene: family tour tra i calchi della Gipsoteca”, dal 28 marzo 2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
28/03/2022 | 11/04/2022 |
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Chiara Tarantino | Per i prossimi lunedì e fino alle vacanze di Pasqua, la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell'Università di Pisa apre le sue porte ai visitatori anche il lunedì pomeriggio, per un'attività speciale dedicata alle famiglie "Da Pisa ad Atene: family tour tra i calchi della Gipsoteca", per portarvi alla scoperta delle sue collezioni e dell'installazione artistica "An Archaeology of disability", presentata alla Biennale di Venezia nel 2021 e visitabile in Gipsoteca fino al 20 aprile. Le date in programma per il family tour sono: L'attività è gratuita con accesso esclusivamente su prenotazione. Per accedere alla Gipsoteca sono necessari mascherina e green pass “rafforzato”. L'attività rientra nella manifestazione "Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità" curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino." Le attività sono curate da Francesca Lemmi. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
An Archaeology of Disability. Visita guidata con interpretariato in LIS |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
30/03/2022 | 30/03/2022 |
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Chiara Tarantino | Mercoledì 30 marzo, a partire dalle ore 16:30, sarà possibile partecipare ad una visita guidata all'installazione "An Archaeology of Disability" esposta in occasione della Biennale di Venezia del 2021 e ospitata presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell'Università di Pisa fino al 20 aprile. Sarà presente un servizio di interpretariato in LIS-Lingua dei Segni Italiana. Le visite saranno curate da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, in collaborazione con Francesca Corradi. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
“An Archaeology of disability”, un’installazione e un nuovo allestimento accessibile dei monumenti ateniesi della Gipsoteca (21 gennaio – 20 aprile 2022) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
21/01/2022 | 20/04/2022 |
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Chiara Tarantino | Dal 21 gennaio al 20 aprile 2022, la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium (Sistema Museale di Ateneo) dell’Università di Pisa ospita l’installazione, concepita come stazione di ricerca, “An Archaeology of disability”, presentata alla Biennale di Venezia nel corso del 2021. L’opera, curata da David Gissen, Jennifer Stager, Mantha Zarmakoupi e supportata dal Center for Hellenic Studies della Harvard University, è composta da una proiezione, elementi litici di medie dimensioni e una postazione con sollecitazioni tattili ed è il frutto di una ricerca archeologica condotta da questi studiosi sulla maestosa rampa d’accesso che collegava l’agorà di Atene all’Acropoli, di cui restano oggi scarse tracce archeologiche e brevi descrizioni. La domanda che gli autori dell’installazione si sono posti è quale sia il linguaggio più legittimo per descrivere qualcosa che non esiste e del cui aspetto conosciamo molto poco. La riflessione ha condotto alla lingua dei segni che, soprattutto nella sua versione più ‘recitativa’, non solo offre la possibilità di fornire informazioni legate a date, dimensioni, architettura, ma trasmette anche la dimensione emotiva del percorso. Per l’occasione è stato rinnovato l’allestimento dei calchi della Gipsoteca che riproducono i monumenti ateniesi, a formare un unico percorso accessibile che si integri con la l’installazione temporanea. I calchi del Partenone, del tempietto di Atena Nike, dell’Efebo di Kritios e dei Tirannicidi sono stati dotati di nuovi pannelli esplicativi in italiano e inglese, corredati di QR code che rimanda a contenuti on-line: in questo modo, ciascuno potrà leggere i testi sul proprio dispositivo mobile selezionando dimensioni del carattere adeguate alle proprie esigenze. Per una lettura ancora più agevole, sarà inoltre possibile richiedere alla reception fogli di sala stampati in caratteri di grandi dimensioni. L’ingresso è gratuito. È possibile prenotare visite guidate in italiano, inglese, francese al costo di 2.50 euro a persona scrivendo a info.gipsoteca@sma.unipi.it. Nel mese di marzo saranno organizzate visite guidate in LIS – Lingua dei Segni Italiana. Il calendario sarà comunicato attraverso i canali social della manifestazione. La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare scrivendo ad accessibilita@sma.unipi.it. L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium del Sistema museale di ateneo, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | ||
“A roundtable discussion of the research station An Archaeology of Disability”, venerdì 4 febbraio 2022, ore 18.00 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
04/02/2022 | 04/02/2022 |
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Chiara Tarantino | Venerdì 4 febbraio 2022, ore 18.00 si svolgerà l’incontro “A roundtable discussion of the research station An Archaeology of Disability” organizzato dal Center for Hellenic Studies della Harvard University, in occasione del quale sarà presentata e discussa l’installazione “An Archaeology of Disability” ospitata presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università fino al 20 aprile 2022. Interverranno David Gissen (The New School – Parsons), Jennifer Stager (Johns Hopkins University) e Mantha Zarmakoupi (University Of Pennsylvania), curatori della stazione di ricerca per la Biennale di Venezia 2021, insieme a Christopher Tester (Gallaudet University), Pasquale Toscano e Brooke Holmes (Princeton University). La tavola rotonda si terrà in inglese e sarà accompagnata da un servizio di interpretariato in LIS - Lingua dei Segni Italiana e sottotitoli. Per ulteriori informazioni https://chs.harvard.edu/event/an-archaeology-of-disability. L’incontro si terrà a distanza tra Pisa, Atene e Washington e potrà essere seguito in diretta tramite il canale YouTube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere dal link https://youtu.be/R7I1qxu5_HU oppure in presenza dalla Gipsoteca, piazza S. Paolo all’Orto 20, prenotando per e-mail all’indirizzo info.gipsoteca@sma.unipi.it. Per partecipare al dibattito è necessario registrarsi tramite il link https://chs.harvard.edu/event/an-archaeology-of-disability. L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” https://www.gipsoteca.sma.unipi.it/2022/01/aree-archeologiche-e-accessibilita. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 110 | |
“La Valle dei Templi di Agrigento: un’esperienza culturale facilitata a visitatori con abilità diverse” conferenza di Roberto Sciarratta, mercoledì 2 marzo 2022, ore 16.30 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
02/03/2022 | 02/03/2022 |
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Chiara Tarantino | Mercoledì 2 marzo 2022 alle 16.30, si terrà la conferenza “La Valle dei Templi di Agrigento: un’esperienza culturale facilitata a visitatori con abilità diverse” di Roberto Sciarratta, direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Modera Gianfranco Adornato (Scuola Normale Superiore di Pisa, docente di Archeologia classica), intervengono Anna Anguissola e Chiara Tarantino, curatrici dell’iniziativa. L’incontro si terrà a distanza e potrà essere seguito sul canale YouTube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere tramite il link https://youtu.be/2NdybrhgmrA. Potrà inoltre essere seguito in diretta dalla Gipsoteca (piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa) prenotando a info.gipsoteca@sma.unipi.it. L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium del Sistema museale di ateneo, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità. | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 118 | |
“Accessibilità e fruizione inclusiva dell’area archeologica di Pompei” conferenza di Gabriel Zuchtriegel e Arianna Spinosa, giovedì 24 febbraio 2022, ore 15.30 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
24/02/2022 | 24/02/2022 |
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Chiara Tarantino | Giovedì 24 febbraio 2022 alle 15.30, si terrà la conferenza “Accessibilità e fruizione inclusiva dell'area archeologica di Pompei” di Gabriel Zuchtriegel (Parco Archeologico di Pompei, Direttore) e Arianna Spinosa (Parco Archeologico di Pompei, Funzionario architetto) Modera Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca, docente di Archeologia classica), intervengono Anna Anguissola e Chiara Tarantino, curatrici dell’iniziativa. L’incontro si terrà a distanza e potrà essere seguito sul canale YouTube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere tramite il link https://youtu.be/jfkABM9GYjY. Potrà inoltre essere seguito in diretta dalla Gipsoteca (piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa) prenotando a info.gipsoteca@sma.unipi.it. L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium del Sistema museale di ateneo, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità. | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 190 | |
“Passepartout: il museo di tutti per tutti. Un progetto di accessibilità delle VILLAE” conferenza di Andrea Bruciati e Lucilla D’Alessandro, martedì 8 febbraio 2022, ore 15.30 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
08/02/2022 | 08/02/2022 |
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Chiara Tarantino | Martedì 8 febbraio 2022 alle 15.30, si terrà la conferenza “Passepartout: il museo di tutti per tutti. Un progetto di accessibilità delle VILLAE” di Andrea Bruciati (Villa Adriana e Villa d'Este, Direttore) e Lucilla D'Alessandro (Villa Adriana e Villa d'Este, Funzionario Promozione e Comunicazione), che presenteranno l’esperienza di Villa Adriana e Villa d'Este. Modera Antonella Gioli (Università di Pisa, docente di Museologia e critica artistica e del restauro), intervengono Anna Anguissola e Chiara Tarantino, curatrici dell’iniziativa. L’incontro si terrà a distanza e potrà essere seguito sul canale YouTube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere tramite il link https://youtu.be/UlzIm73-GLI. Potrà inoltre essere seguito in diretta dalla Gipsoteca (piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa) prenotando a info.gipsoteca@sma.unipi.it. L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium del Sistema museale di ateneo, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità. | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 309 | |
Campagna fotografica per promozione Gipsoteca |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
10/01/2022 | 26/01/2022 |
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Chiara Tarantino | Campagna fotografica per la promozione della Gipsoetca di arte antica e antiquarium a cura di Chiara Tarantino, nell'ambito del progetto di valorizzazione dei musei universitari del Comune di Pisa in collaborazione con il Sistema museale di Ateneo. Le fotografie saranno utilizzate per manifesti. |
Luogo: | ||
Presentazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, manifestazione con installazioni, conferenze, attività educative |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità |
21/01/2022 | 21/01/2022 |
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Chiara Tarantino | Il 21 gennaio 2021 alle 11.00 si apre, presso la Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell’Università di Pisa, “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, manifestazione che comprende attività rivolte ad adulti e bambini, specialisti e non: un’installazione artistica, conferenze, attività educative.
All’apertura, che sarà trasmessa in streaming sul canale Youtube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere al link https://youtu.be/G6bFxk2F8L4, interverranno Anna Anguissola, che ha curato la manifestazione insieme a Chiara Tarantino, Chiara Bodei (presidente del Sistema museale di Ateneo), Letizia Gualandi (vicedirettore del dipartimento di Civiltà e forme del sapere), Paolo Pesciatini (assessore per le politiche integrate con le università del Comune di Pisa).
In questa occasione sarà presentato il programma delle iniziative e sarà inaugurata l’installazione “An archaeology of disability”, supportata dal Center for Hellenic Studies della Harvard University e presentata alla Biennale di Venezia 2021.
“Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” è organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium, con il patrocinio del Sistema museale di Ateneo, del dipartimento di Civiltà e forme del sapere, del Comune di Pisa, in collaborazione con USID - Ufficio servizi per l'integrazione di studenti con disabilità. |
Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 222 | |
İmge ve anlam. Uşaklı Höyük’te Hitit Dönemi ile Demir Çağı Arasındaki İmgeler ve Semboller / Il segno e il significato. Immagini e simboli a Uşaklı Höyük, tra periodo ittita e età del Ferro |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
25/11/2021 | 25/11/2021 |
| Anacleto D'agostino | Comunicazione presentata al XII Convegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul ‘Eski Anadolu’nun maddi kültüründe sanat, işlev ve semboller. Türkiye’deki arkeolojik çalışmalara eğitim araştırma ve kazı’da İtalya katkısı / Arte, funzione e simboli nella cultura materiale dell’Anatolia Antica. Contributo delle missioni archeologiche italiane a scavi, ricerche e studi in Turchia', in diretta su Zoom Webinar, con trasmissione su pagina Facebook e Canale Youtube (in lingua italiana con traduzione simultanea in lingua turca) e pubblicati nel Canale YouTube @iicistanbul. |
Luogo: | |||
Missione di ricerche archeologiche a Tell-as Sadoum (Iraq) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Missione di scavi e ricerche archeologiche italo-irachena a Tell as-Sadoum (Iraq) |
11/11/2021 | 22/12/2021 |
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Rocco Palermo, Emanuele Taccola, | Anacleto D'agostino | Il progetto di ricerca ha come obiettivo l’indagine archeologica del sito di Tell as-Sadoum attraverso la ricostruzione della sequenza di occupazione e l'analisi dello sviluppo dell’insediamento tra III e I millennio a.C. Il sito è stato identificato con l'antica città mesopotamica di Marad che è menzionata nelle fonti cuneiformi come importante centro di culto e di potere politico, sede di un rinomato tempio ricostruito nel tempo e, nel corso del XIX sec. a.C., governata da una dinastia locale. Il programma di ricerca è finalizzato all’approfondimento dell’indagine archeologica del sito e alla sua valorizzazione, attraverso operazioni di scavo, analisi ed elaborazione dati, restauro e disseminazione dei risultati, nel quadro di una stretta collaborazione con autorità e istituzioni locali. Il progetto di scavo è incentrato sulla esposizione dei principali edifici dall’antica Marad e sulla ricostruzione della forma dell’insediamento antico. Menzionata nei testi a partire dal periodo protodinastico, la città fu sede dell'importante tempio Eigikalama 'Occhio del Paese' consacrato al culto della divinità poliade Lugal-Marada, e attestato dal tempo di Lipit-ili, figlio del re accadico Naram-Sin (seconda metà del XXIII secolo a.C.). La vita di questo edificio, ricostruito nel corso del tempo, ha attraversato gran parte della storia dei paesi di Sumer e Accad, dal III al I millennio a.C., e fu oggetto di ricostruzioni da parte dei sovrani cassiti e neobabilonesi. Nel cilindro di Nabucodonosor II (626-539 a.C.), conservato presso i Musei Vaticani in cui vengono commemorate le attività edilizie del sovrano neobabilonese nella città di Marad, si riferisce anche del ritrovamento del deposito di fondazione del re accadico Naram-Sin, che fu conservato nelle nuove fondamenta del tempio insieme ai depositi di Nabucodonosor II |
Luogo: Ad Diwaniyah,Al-Diwaniyah Central Subdistrict,Al-Diwaniyah District,Al-Qadisiyah Governorate,58001,Iraq | 31.9853304 | 44.9236266§ | 10 |
Presentazione dell’offerta educativa della Gipsoteca di arte antica 2021-2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
28/10/2021 | 28/10/2021 |
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Chiara Tarantino | Presentazione dell'offerta educativa della Gipsoteca di arte antica 2021-2022, nel corso dell'incontro organizzato dal Sistema museale di Ateneo presso l'Orto botanico, giovedì 28 ottobre, dalle 15.00 alle 18.00. A cura di: C. Tarantino, F. Lemmi, A. Anguissola. |
Luogo: Orto Botanico, Santa Maria, Porta a Lucca, Pisa, Tuscany, 56126, Italy | 43.720041800000004 | 10.39617185882018§ | ||
Offerta educativa della Gipsoteca di arte antica 2021-2022 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale per le scuole primarie e secondarie di primo grado |
10/11/2021 | 31/05/2022 |
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Chiara Tarantino | Progettazione e gestione dell'offerta educativa della Gipsoteca di arte antica per l'anno scolastico 2021-2022. Progettazione a cura di: C. Tarantino, C. Petrinelli, F. Lemmi Coordinamento: C. Tarantino Operatore: F. Lemmi |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | ||
Visite guidate allo scavo di San Sisto, 17 e 24 settembre 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
17/09/2021 | 24/09/2021 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Venerdì 17 e 24 settembre 2021 sarà possibile visitare lo scavo archeologico del giardino della chiesa di S. Sisto, condotto dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. La ricerca, iniziata nella primavera del 2020, sta permettendo di ricostruire la storia di quest’area centrale della città. Ad oggi sono state scavate le fasi comprese tra l’XI secolo e l’Età contemporanea, ma numerosi reperti databili fino all’VIII secolo a.C. suggeriscono una frequentazione che risale molto più indietro nel tempo. Relativamente al XII-XIII secolo, gli archeologi stanno riportando alla luce i resti del chiostro di San Sisto e le sepolture privilegiate di personaggi di spicco nella comunità medievale. Lo scavo si aprirà grazie alle visite guidate gratuite offerte dagli archeologi
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare tramite posta elettronica scrivendo a labarcheologiamedievale@gmail.com. Nella mail dovranno essere specificati: giorno e turno desiderato, nome, cognome e recapito telefonico del richiedente. In ottemperanza al D.R. 1128 del 30 luglio 2021, per accedere all’area archeologica i visitatori dovranno esibire la certificazione verde COVID-19. |
Luogo: Via Pasquale Paoli, Santa Maria, Porta a Lucca, Pisa, Tuscany, 56126, Italy | 43.718705 | 10.3987902§ | 69 |
Missione di ricerche archeologiche a Uşaklı Höyük 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Uşaklı Höyük Archaeological Project |
24/08/2021 | 15/10/2021 |
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Emanuele Taccola, | Anacleto D'agostino | L'attività si inquadra tra le azioni che la Missione Archeologica Italiana in Anatolia Centrale sta mettendo in campo per riportare alla luce i resti dell'antico insediamento individuato sul sito di Uşaklı Höyük e ricostruirne lo sviluppo nel corso dei millenni. L'interesse verso il porgetto da parte delle autorità e comunità locali oltre che dal mondo accademico è motivato dall'importanza del livello di Tardo Bronzo che si distingue per qualità e quantità di ritrovamenti, rafforzando la proposta identificazione con la città santa ittita di Zippalanda, sede di un importante tempio del dio della tempesta. |
Luogo: Sorgun,Yozgat,Central Anatolia Region,66700,Turkey | 39.80237655 | 35.26310879268553§ | 46 |
Giornata di presentazione “Ricerche in corso nel Parco Archeologico di Pompei” 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
20/07/2021 | 20/07/2021 |
| Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Partecipazione alla giornata di presentazione "Ricerche in corso nel Parco Archeologico di Pompei" organizzata dal Parco Archeologico di Pompei, svolta presso l'Auditoriun del Parco. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | ||
Video reportage “Pompei, gli scavi del PRAEDIA Project nel Complesso dei Riti Magici” a cura di Made in Pompei |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
27/07/2021 | 27/07/2021 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Video reportage "Pompei, gli scavi del PRAEDIA Project nel Complesso dei Riti Magici" a cura di Made in Pompei, Quotidiano on-line di promozione territoriale. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | |
Video reportage di Archaeoreporter “Pompei, in “diretta” dagli scavi archeologici del Complesso dei Riti Magici nella Regio II” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
24/07/2021 | 24/07/2021 |
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Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Video reportage sulla campagna di scavo PRAEDIA 2021 a cura di Archaeoreporter, dal titolo "Pompei, in “diretta” dagli scavi archeologici del Complesso dei Riti Magici nella Regio II" di Angelo Cimarosti. Con interviste a Anna Anguissola, Riccardo Olivito, Chiara Tarantino. |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | |
Presentazione di MASC Museo d’arte Sacra di Camaiore |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Progetto MASC: metodologie e studi per la creazione del sito del Museo d'arte sacra di Camaiore |
28/06/2018 | 28/06/2018 |
| Sonia Maffei | L'evento intende illustrare la complessa attività didattica legata alla realizzaizone del portale MASC, Museo d'arte Sacra di Camaiore. Oltre ai responsabili del Museo e della Diocesi di Lucca, alla giornata partecipano anche alcuni rappresentanti degli studenti che hanno partecipato all'iniziativa. |
Luogo: | 80 | ||
MASC il portale del Museo d’arte sacra di Camaiore |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Progetto MuDiC: metodologie e studi per la creazione del sito del Museo d'arte sacra di Camaiore |
01/02/2016 | 31/12/2018 |
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Sonia Maffei | La costruzione del portale dedicato al MASC, Museo d'arte sacra di Camaiore, è stato al centro di numerose iniziative didattiche e di approfondimento che hanno coinvolto studenti dell'Università di Pisa all'interno di attività del Laboratorio LIMES (Laboratorio di metodologie Informatiche per la Storia dell'arte) Il portale dedicato al Museo è stato realizzato all’interno di un progetto pluriennale sviluppato nel Laboratorio di Elaborazione Informatica di Fonti Storico-artistiche tenuto dalla prof. Sonia Maffei all'interno del corso di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali. Le quattro sezioni di approfondimento collegate al portale (che propongono esempi particolarmente importanti della collezione di tessuti, un glossario sull’oreficeria, un’analisi del Polittico di Francesco di Andrea Anguilla, e della Madonna Annunciata del Civitali) sono state realizzate durante il corso di Informatica per i beni culturali tenuto dalla prof. Sonia Maffei per la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici. Il portale si avvale delle fotografie realizzate con campagne apposite da Simona Bellandi, Elda Chericoni, del Laboratorio Fotografia, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa. per il montaggio dei video ci siè avvalsi della collaboraizone di Nicola Trabucco, Laboratorio Audiovisivi, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa. |
Luogo: | 60 | |
Tavola Rotonda: La valorizzazione del territorio della Val di Lima attraverso i Beni Culturali: Il sito del MUdiC |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Materiali e Metodologie per il sito del Museo di S. Cassiano di Controne |
01/06/2021 | 01/06/2021 |
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Sonia Maffei, | Sonia Maffei | Martedì 1 giugno 2021 ore 16, 30, all'interno delle attività del laboratorio LIMES ed in particolare in rapporto al progetto dedicato al sito web del Museo di San Cassiano di Controne, si è tenuta una tavola rotonda legata al tema della valorizzazione dei temi culturali sul web con esperti e rapprensentanti degli enti locali. Sono intervenuti S.E.R. Mons. Paolo Giulietti Arcivescovo di Lucca; Marta Piacente , Camera di Commercio di Lucca, Servizio Promozione e Sviluppo per le imprese; Ilaria Vietina, Comune di Lucca, assessora alle politiche formative, alle politiche di genere e alla continuità della memoria storica; David Bonaventuri Pro Loco Bagni di Lucca, segretario; Antonio Bianchi Comune Bagni di Lucca, assessore alla cultura Valentino Anselmi Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Lucca, funzionario Ufficio tutela beni storico artistici Hanno moderato: Franco Vitali Parrocchia di San Cassiano di Controne, parroco Antonella Paola Andreuccetti, direttrice del Museo parrocchiale di San Cassiano di Controne Sonia Maffei, Università di Pisa, responsabile Laboratorio LIMES |
Luogo: | 20 |
Presentazione del sito di MUdiC Museo di San Cassiano di Controne |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Materiali e Metodologie per il sito del Museo di S. Cassiano di Controne |
29/03/2021 | 29/03/2021 |
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Sonia Maffei, | Sonia Maffei | La presentazione del sito di MUdiC Museo di San Cassiano di Controne, da collocarsi tra le attività didattiche e di disseminazione del laboratorio LIMES (gli "Incontri di LIMES"), ha inteso promuovere una discussione tra gli studenti, gli operatori museali e il pubblico, sulle metodologie utilizzate nella costruzione del sito internet del Museo parrocchiale di S. Cassiano di Contorne realizzato all'interno del laboratorio LIMES. Alla presentazione hanno partecipato: Sonia Maffei (Università di Pisa) Michelangelo Giannotti Paola Antonella Andreuccetti Gaia Pucci
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Luogo: | 60 |
MUdiC (Museo di San Cassiano di Controne): il sito del Museo Parrocchiale di S. Cassiano di Controne |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Materiali e Metodologie per il sito del Museo di S. Cassiano di Controne |
01/09/2020 | 29/03/2021 |
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Sonia Maffei, | Sonia Maffei | Il portale è stato realizzato all’interno delle attività didattiche e laboratoriali tenute presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa: Laboratorio LIMES (Laboratorio di Metodologie Informatiche per la Storia dell’arte) sotto la direzione della Professoressa Sonia Maffei. Direzione scientifica del sito: Paola Antonella Andreuccetti, Sonia Maffei. Comitato scientifico del sito : Paola Antonella Andreuccetti, Antonella Capitanio, Lamberto Crociani, Sonia Maffei, Ilaria Vietina. Curatela del sito: Gaia Pucci, Paolo Barontini. Campagna fotografica del sito: Giorgio Andreuccetti, David Bonaventuri, Paul Anthony Davies. per maggiori informazioni cfr. la pagina del sito del laboratorio LIMES: https://limes.cfs.unipi.it/mudic-museo-di-san-cassiano-di-controne/ |
Luogo: | 15 |
Progetto SiMit (Sistema Atelier Mitoraj) – CONVENZIONE TRA ATELIER MITORAJ S.R.L. e DIPARTIMENTO DI CIVILTA’ E FORME DEL SAPERE – UNIVERSITÀ DI PISA |
Produzione e gestione dei beni culturali, |
Attività singola | 31/07/2019 | 3/12/2020 |
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Sonia Maffei, | Sonia Maffei | La convenzione con l'Atelier Mitoraj s.r.l. si colloca all'interno delle attività laboratorio LIMES (Laboratorio di Metodologie informatiche per la Storia dell'arte). Il progetto, diretto dalla Prof. Sonia Maffei ha avuto come obiettivo la produzione di studi e ricerche e la sperimentazione di metodologie informatiche per la realizzazione di un sistema informatico in grado di gestire la completa catalogazione del patrimonio artistico-archivistico di Igor Mitoraj, il grande artista polacco deceduto nel 2014, depositato presso l'Atelier Mitoraj s.r.l.. Il progetto si è articolato in tre fasi: analisi dei requisiti e creazione del modello dei dati, progettazione del sistema informatico, creazione della piattaforma online per la catalogazione e gestione delle opere d'arte di Igor Mitoraj e la loro completa documentazione. Oltre alla catalogazione delle opere e dell'archivio privato di Igor Mitoraj, il sistema informatico è stato studiato anche per permettere la gestione operativa di tutte le fasi di produzione delle opere dello scultore, che possono essere ancora realizzate, grazie alle volontà testamentarie dell'artista, che ne regolano legalmente la produzione. Il progetto ha coinvolto anche gli studenti dell'Università di Pisa con tesi e laboratori legati al laboratorio LIMES. Per maggiori informazioni cfr. la pagina web del laboratorio LIMES relativa al progetto: https://limes.cfs.unipi.it/simit-sistema-informatico-igor-mitoraj/ |
Luogo: | 35 |
Campagna di indagine archeologica a Pompei – 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
05/07/2021 | 23/07/2021 |
| Antonio Monticolo, Emanuele Taccola, Chiara Tarantino, | Chiara Tarantino | Parte il prossimo 5 luglio la nuova campagna archeologica del PRAEDIA Project, il progetto di scavo avviato nel 2016 che ha l’obiettivo di raccogliere nuovi dati sull’edilizia residenziale di Pompei. Portata a termine la ricerca sui Praedia di Giulia Felice grazie alle campagne di prospezioni e scavi negli anni 2016-2020, il lavoro si concentrerà ora sul Complesso dei Riti Magici, che si apre su via di Nocera e occupa la parte centrale dell’Insula 1 della Regio II. Il PRAEDIA Project, “Pompeian Residential Architecture: Environmental, Digital, and Interdisciplinary Archive”, è frutto di un programma di collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, la Scuola IMT Alti Studi Lucca (attraverso il centro LYNX) e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), con il coordinamento di Maria Luisa Catoni (Scuola IMT Alti Studi Lucca) e Massimo Osanna (già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore. La campagna di scavo 2021 è diretta da Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) e coordinata da Anna Anguissola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e da Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca). La sua finalità? Ricostruire l’interessantissima storia edilizia del Complesso dei Riti Magici, una singolare struttura che – si ipotizza – sorgeva su un’area originariamente occupata da tre “case a schiera” costruite fra il III e il II secolo a.C., successivamente accorpate a formare un’abitazione più grande, ristrutturata e riorganizzata a più riprese nei secoli. Un lavoro complesso che sarà portato avanti da una squadra mista Università di Pisa-Scuola IMT, di cui faranno parte Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e Emanuele Taccola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, laboratorio LaDiRe). Con loro saranno impegnati nove studenti dell’Università di Pisa (Chiara Balestrino, Jessica Bartelloni, Manuela Cascetta, Dominika Walentyna Kaszubska, Lisa Lazzaroni, Daniele Renna, Giulia Sportelli, Angelica Tortorella) e alcuni dottorandi dell’Università di Pisa (Antonio Monticolo) e della Scuola IMT Alti Studi Lucca (Nicole Crescenzi, Rodolfo Gagliardi e Silvio La Paglia). A luglio lo scavo si concentrerà sulle aree a giardino aperte del Complesso dei Riti Magici. La struttura del Complesso dei Riti Magici, messa in luce tra il 1953 e il 1958, deve il suo nome ad alcuni oggetti rinvenuti al suo interno, in particolare due mani in bronzo decorate con figure animali e vegetali, due crateri con la medesima simbologia e due riproduzioni di serpenti in ferro. Inizialmente si pensò che queste suppellettili appartenessero a una sibilla che qui svolgeva i propri riti. Studi recenti hanno invece ipotizzato che l’edificio, dal 62 d.C. fino al momento della sua distruzione causata dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., fosse destinato alle celebrazioni del culto di origine tracia del dio Sabazio, venerato anche dal proprietario di una domus vicina, che possedeva un busto in bronzo del dio. In effetti, questo vasto complesso, composto da tre ampie aree aperte sulle quali si aprono piccole stanze secondo una planimetria peculiare, può essere difficilmente identificato come semplice domus. Sarà possibile seguire il progetto e la campagna di scavo 2021 sul nuovo sito web (www.praediaproject.com) e sui profili Instagram (www.instagram.com/praediaproject, #PRAEDIA) e Twitter (@PraediAproject). |
Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | 17 | |
La Gipsoteca partecipa al progetto Linea Galileo |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
30/06/2021 |
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Cristiana Petrinelli Pannocchia, Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Linea Galileo, progetto del Comune di Pisa, inaugura un nuovo modo di esplorare la città di Pisa associando ai luoghi contenuti digitali interattivi che consentano a tutti (cittadini, studenti, turisti) di esplorare il territorio, la sua cultura e le sue iniziative usando il proprio dispositivo mobile (tablet o cellulare) e scansionando i codici QR presenti sul territorio. Il proprio dispositivo visualizzerà contenuti sempre nuovi ed interattivi che cambieranno nel tempo offrendo informazioni sempre nuove. La Gipsoteca partecipa al progetto, coordinato per lo SMA da Chiara Bodei. Resposnabile per la Gipsoetca Anna Anguissola, coordinamento di Chiara Tarantino, Testi di Chiara Tarantino e Cristiana Petrinelli, foto di Chiara Tarantino, Emanuele Taccola e Fabio Fagiolini. |
Luogo: | ||
Video reportage di Archaeoreporter |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
27/06/2021 | 27/06/2021 |
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Antonio Fornaciari, Emanuele Taccola, | Chiara Tarantino | Video reportage "In “diretta” dallo scavo archeologico nel cuore di Pisa: San Sisto Project. Con sorprese etrusche e cinesi" a cura di Angelo Cimarosti per Archaeoreporter https://www.youtube.com/watch?v=rO94jp5vECU
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Luogo: | |
San Sisto Project – Conferenza stampa 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
24/06/2021 |
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Chiara Tarantino | Conferenza stampa con visita guidata al cantiere. | Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 15 | ||
San Sisto Project – Conferenza stampa 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
21/09/2020 |
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Chiara Tarantino | Conferenza stampa con visita guidata al cantiere di scavo. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 20 | ||
San Sisto Project LIVE – 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
13/05/2021 |
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Chiara Tarantino | Il team di ricerca presenta i risultati della prima campagna di scavo in diretta YouTube. Giovedì 13 maggio 2021 dalle ore 17.00 appuntamento su YouTube con Federico Cantini (direttore dello scavo), Riccardo Belcari, Emanuele Taccola e Chiara Tarantino, per la presentazione ufficiale dei risultati della prima campagna di scavo nel giardino della chiesa di S. Sisto (Pisa), che si è svolta a settembre dello scorso anno. A pochi giorni dall’inizio delle nuove indagini archeologiche, i ricercatori del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa presenteranno le informazioni emerse dallo studio della stratigrafia, dei reperti ceramici e dei materiali lapidei, che hanno consentito di ricostruire la storia dell’area dal XII-XIII secolo fino ai giorni nostri. L’iniziativa si concluderà con il video-documentario girato durante gli scavi da Alessio Sbrana (Cidic – Centro per l’innovazione e la Diffusione della Cultura dell’Università di Pisa). La presentazione sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube dell’Università di Pisa e sulle pagine facebook di Unipi, Media Events, CFSUNIPI e San Sisto Project. Link alla diretta YouTube di San Sisto Project LIVE: https://youtu.be/0ZIdHn-XRGc |
Luogo: | 375 | ||
Video San Sisto Project 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
10/09/2020 | 23/10/2020 |
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Chiara Tarantino | A tre settimane dalla fine della prima campagna di indagini archeologiche, l’Università di Pisa ha realizzato un video dedicato al San Sisto project. Raccontati direttamente dal team di ricerca, il video presenta i primi risultati della campagna di scavo 2020 che si è svolta nell’area della Chiesa di San Sisto a Pisa. Il video è stato realizzato da Alessio Sbrana per Contenuti digitali e grafica dell’Università di Pisa in collaborazione con Chiara Tarantino. |
Luogo: | ||
Profilo Instagram San Sisto Project |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
25/07/2020 |
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Chiara Tarantino | Coordinamento comunicazione: Chiara Tarantino Social media manager: Francesca Lemmi Contenuti: Chiara Tarantino e Francesca Lemmi | Luogo: | |||
Sito web San Sisto Project |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
San Sisto project |
25/07/2020 |
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Chiara Tarantino | Coordinamento comunicazione: Chiara Tarantino Social media manager: Francesca Lemmi Contenuti: Chiara Tarantino e Francesca Lemmi |
Luogo: | |||
Campagna di scavo nel giardino della chiesa di S. Sisto (Pi) – 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
San Sisto project |
17/05/2021 | 01/10/2021 |
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Chiara Tarantino | Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 6 | ||
Campagna di scavo nel giardino della chiesa di S. Sisto (Pi) – 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
San Sisto project |
01/09/2020 | 30/09/2020 |
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Chiara Tarantino | Il progetto è ideato, diretto e gestito dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, con i fondi del Progetto di Eccellenza. La documentazione grafica è a cura del LaDiRe (Laboratorio di Disegno e Restauro). Le prospezioni sono realizzate dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa. Collabora il CNR, curando prospezioni geoelettriche e carotaggi. Il terreno è di proprietà della Parrocchia di San Sisto, che ne ha gentilmente concesso l’utilizzo. Si ringrazia il Comune di Pisa per la collaborazione alla promozione delle attività. | Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 5 | |
Seconda campagna di ricognizioni urbane a Pisa |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Attività singola | 04/05/2021 | 14/07/2021 |
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Francesca Anichini | Al via la seconda campagna di ricognizioni urbane (Maggio - Luglio 2021), dedicata al censimento dei materiali di reimpiego presenti nell'edilizia del centro storico di Pisa, all'interno del progetto di ricerca "Città Invisibili" (https://www.mappalab.eu/materiali-da-costruzione-pisa/). |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 10 | |
Ipogei etruschi di Volterra in 3D: una visita virtuale immersiva e interattiva |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 25/09/2019 |
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Emanuele Taccola | Mercoledì 25 settembre 2019 alle ore 16:30, nella sala Melani di Torre Toscano a Volterra, sono stati presentati i risultati del progetto Ipogei etruschi di Volterra in 3D, ideato e realizzato dai Laboratori di Etruscologia e Disegno e Restauro (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa) e dal Laboratorio Smart (Scuola Normale Superiore), con la collaborazione del Comune di Volterra. Il progetto è nato dalla volontà di dotare cittadini, visitatori e appassionati di uno strumento finalizzato alla visualizzazione interattiva in ambienti virtuali di alcune delle principali tombe etrusche scavate nella roccia delle necropoli di Volterra: in altri termini, grazie a questa tecnologia l’utente viene proiettato virtualmente all’interno degli ipogei, dove può muoversi liberamente a 360 gradi e ricavare brevi informazioni testuali, nonché riportare alla luce, in alcuni casi, gli strati identificati dagli archeologi, interagendo su apposite icone. Esito di questo lavoro sinergico è stata la creazione di due applicazioni utilizzabili su dispositivi di diversa natura:
Alla breve presentazione, aperta al pubblico, sono intervenuto Dario Danti, assessore alle Culture del Comune di Volterra, Elena Sorge, funzionario archeologo Soprintendenza ABAP Pisa e Livorno, e Fabrizio Burchianti, direttore del Museo Guarnacci, mentre per l’Università di Pisa hanno parlato Lisa Rosselli ed Emanuele Taccola e per la Scuola Normale Superiore Niccolò Albertini e Marta Martino. Al termine dell’incontro, organizzato nell’ambito del mese della cultura 2019, è prevista una dimostrazione pratica dell’applicazione con visore 3D. |
Luogo: Volterra, Pisa, Tuscany, 56048, Italy | 43.400337 | 10.860019§ | 30 | ||
Laboratorio di ricognizioni urbane |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, Attività legata allo scavo archeologico, |
Attività singola | 01/12/2020 | 24/02/2021 |
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Francesca Anichini | Il Laboratorio di Ricognizioni Urbane a Pisa si inserisce all'interno del progetto di archeologia contemporanea "WRITES: WRiting Is on ThE wallS" (https://www.mappalab.eu/writes/ )e del progetto "Città invisibili"(https://www.mappalab.eu/materiali-da-costruzione-pisa/ ) , entrambi condotti all'interno del MAPPALab. L'attività prevede la documentazione delle tracce archeologiche in ambito urbano e l’eventuale analisi sul campo con mezzi diagnostici portatili. Particolare attenzione è posta alle tecniche murarie (di qualsiasi epoca) e alle tracce di età contemporanea. Le attività sul campo sono completate all’interno del MAPPALab (www.mappalab.eu) con l’analisi della documentazione, l’archiviazione e la gestione informatizzata dei dati. |
Luogo: Pisa, Tuscany, Italy | 43.7159395 | 10.4018624§ | 10 | |
Seconda campagna di survey archeologico della Versilia montana |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Versilia: Archeologia della montagna di mezzo |
17/05/2021 | 04/06/2021 |
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Francesca Anichini | Al via la seconda campagna di ricognizione nell'area montana della Versilia, territorio estremamente ricco di tracce archeologiche dalla preistoria all’età contemporanea. Obbiettivo dell'indagine è la raccolta di nuovi dati e la verifica delle notizie catalogate dal MAPPALab negli ultimi anni. L’attività prevede il censimento diacronico delle tracce archeologiche, dalla preistoria all’età contemporanea. Le attività sul campo saranno completate all’interno del Laboratorio MAPPA (www.mappalab.eu) con l’analisi della documentazione, l’archiviazione e la gestione informatizzata dei dati. Il programma prevede due settimane di lavoro sul campo, intervallate da 2 settimane di elaborazione dati da remoto: ATTIVITA’ sul campo: 17-21 maggio / 31 maggio – 4 giugno Possono partecipare laureandi triennali e magistrali, specializzandi, dottorandi dell’Università di Pisa. Il survey rientra nelle attività promosse dalla cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica. |
Luogo: Sant'Anna di Stazzema, Stazzema, Unione dei comuni della Versilia, Lucca, Tuscany, 55040, Italy | 43.9741216 | 10.2735257§Levigliani, Unione dei comuni della Versilia, Lucca, Tuscany, 55040, Italy | 44.0219684 | 10.2853186§Stazzema, Unione dei comuni della Versilia, Lucca, Tuscany, 55040, Italy | 44.0115548 | 10.3135342§Pietrasanta, Unione dei comuni della Versilia, Lucca, Tuscany, Italy | 43.9589031 | 10.2332031§ | 10 | |
Prima campagna di ricognizione archeologica in Versilia |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Versilia: Archeologia della montagna di mezzo |
12/10/2020 | 23/10/2020 |
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Francesca Anichini | Prima campagna di ricognizione nell'area montana della Versilia, territorio estremamente ricco di tracce archeologiche dalla preistoria all’età contemporanea. Obbiettivo dell'indagine è la raccolta di nuovi dati e la verifica delle notizie catalogate dal MAPPALab negli ultimi anni. Le attività sul campo saranno completate all’interno del Laboratorio MAPPA (www.mappalab.eu) con l’analisi della documentazione, l’archiviazione e la gestione informatizzata dei dati. Il survey rientra nelle attività promosse dalla cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica. |
Luogo: Camaiore, Unione dei comuni della Versilia, Lucca, Tuscany, Italy | 43.9380611 | 10.3039553§ | 10 | |
Ricognizioni dei fronti di cava nell’area dei Monti Pisani (PI) e di Calafuria (LI) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Attività singola | 28/09/2020 | 08/10/2020 |
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Francesca Anichini | Attività di documentazione topografica e fotogrammetrica dei fronti di cava antichi presenti nell'area dei Monti Pisani e di Calafuria (LI). La campagna di ricognizione rientra nelle attività della cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica e all'interno del progetto "Città invisibili" coordinato dalla Dr.ssa Claudia Sciuto. L'attività prevede il survey estensivo delle aree interessate con la partecipazione degli studenti dei corsi triennali, magistrali e della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell' Università di Pisa. | Luogo: Calafuria, Livorno, Tuscany, 57128, Italy | 43.4710788 | 10.3343401§ | 6 | |
Sondaggi di scavo presso la Certosa di Calci – Il giardini della Certosa |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Garden Archaeology alla Certosa di Calci |
05/07/2021 | 24/07/2021 |
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Francesca Anichini | Continua la collaborazione con il progetto di riqualificazione della Certosa di Calci. Riprendono così le indagini di garden archaeology che, dopo aver indagato i giardini interni alle singole celle dei monaci, adesso interesseranno le parti più esterne del complesso. I sondaggi permetteranno di raccogliere dati fondamentali per la ricostruzione del paesaggio storico e delle essenze presenti nell'area. Le indagini, condotte dalla cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica, sono realizzate in collaborazione con il Museo di Storia Naturale, e si svolgeranno dal 5 al 24 luglio e vedrà coinvolti studenti e dottorandi dell'Università di Pisa. | Luogo: Certosa di Calci, 79, Via Roma, Nicosia-Rezzano, Calci, Pisa, Tuscany, 56011, Italy | 43.7220444 | 10.5228002028367§ | 10 | |
Sondaggi di scavo presso la Certosa di Calci – Il giardini dello Speziale e del Padre Maestro |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Garden Archaeology alla Certosa di Calci |
17/02/2020 | 28/02/2020 |
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Francesca Anichini | Proseguono le indagini all'interno dei giardini della Certosa di Calci promosse dal MAPPALab. I sondaggi di scavo si inserisco all'interno del più ampio progetto di "Studi conoscitivi e ricerche per la conservazione e la valorizzazione del Complesso della Certosa di Calci e dei suoi Poli Museali” promosso dall'Ateneo di Pisa. Con il coordinamento del Dr. Gabriele Gattiglia, studenti e dottorandi dell'Università di Pisa hanno preso parte alle indagini che hanno interessato due sondaggi all'interno dei giardini delle celle del Padre Maestro e dello Speziale. Le analisi delle essenze arboree e dei pollini presenti nei sedimenti, concorreranno a ricostruire l'assetto originario del giardino. | Luogo: | 10 | |
Sondaggi di scavo presso la Certosa di Calci – Il giardino del Priore |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Garden Archaeology alla Certosa di Calci |
07/10/2018 | 15/02/2019 |
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Francesca Anichini | All'interno del più ampio progetto di "Studi conoscitivi e ricerche per la conservazione e la valorizzazione del Complesso della Certosa di Calci e dei suoi Poli Museali” promosso dall'Ateneo di Pisa, tra il mese di ottobre 2018 e febbraio 2019, il MAPPALab ha condotto una serie di sondaggi archeologici all'interno del giardino della cella del Padre Priore per ricostruire l'assetto originario del giardino e le essenze che lo popolavano. All'attività hanno partecipato studenti e dottorandi del Dipartimento. | Luogo: Certosa di Calci, 79, Via Roma, Nicosia-Rezzano, Calci, Pisa, Tuscany, 56011, Italy | 43.7220444 | 10.5228002028367§ | 10 | |
Praedia aperti – Chiedi agli archeologi 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
21/09/2020 | 09/10/2020 |
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Chiara Tarantino | Nei giorni dello scavo a Pompei, all’interno dei Praedia di Iulia Felix, abitazione aperta al pubblico e inserita nel percorso di visita del Parco archeologico, gli archeologi hanno risposto alle domande degli interessati. | Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | Meno di 50 | |
Praedia aperti – Chiedi agli archeologi 2019 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
01/01/2019 | 19/07/2019 |
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Chiara Tarantino | Nei giorni dello scavo a Pompei, all'interno dei Praedia di Iulia Felix, abitazione aperta al pubblico e inserita nel percorso di visita del Parco archeologico, gli archeologi hanno risposto alle domande dei numerosi interessati. | Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | Tra 50 e 100 | |
Profilo Instagram di “Praedia project” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
01/01/2019 |
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Chiara Tarantino | Profilo Instagram di "Praedia project. Pompeian Residential Architecture. Environmental, Digital, and Interdisciplinary Archive". | Luogo: | |||
Sito web Praedia project |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
01/01/2019 |
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Chiara Tarantino | Sito web di "Praedia project. Pompeian Residential Architecture. Environmental, Digital, and Interdisciplinary Archive". Comunicazione: Chiara Tarantino Contenuti: Chiara Tarantino e Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca). | Luogo: | |||
Campagna di indagine archeologica a Pompei – 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
21/09/2020 | 09/10/2020 |
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Chiara Tarantino | Campagna di ricerca a Pompei presso i Praedia di Iulia Felix ennlabito del Progetto PRAEDIA. Il progetto, iniziato nel 2016, è una collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore. Coordinamento programma in convenzione Maria Luisa Catoni (Scuola IMT Alti Studi Lucca) Massimo Osanna (già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei) Coordinamento scientifico Anna Anguissola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa) Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca) Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) Direzione dello scavo Marialaura Iadanza (già Parco Archeologico di Pompei) (2019) Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) (2020) Supervisione architettonica Arianna Spinosa (Parco Archeologico di Pompei) (2019) Responsabile rilievi e documentazione grafica: Emanuele Taccola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa) Responsabili misurazioni geofisiche Marco Marchetti (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Valerio Materni (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Vincenzo Sapia (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Stefano Urbini (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Comunicazione Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa). Partecipanti 9, di cui 8 tra studenti e dottorandi studenti. | Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | Meno di 50 | |
Campagna di indagine archeologica a Pompei – 2019 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
PRAEDIA project (Pompeian Residential Architecture Environmental Digital Interdisciplinary Archive) |
01/07/2019 | 19/07/2019 |
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Chiara Tarantino | Campagna di ricerca a Pompei presso i Praedia di Iulia Felix ennlabito del Progetto PRAEDIA. Il progetto, iniziato nel 2016, è una collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Nel triennio 2018-2020 PRAEDIA ha inoltre coinvolto i membri dello SMART Lab della Scuola Normale Superiore. Coordinamento programma in convenzione Maria Luisa Catoni (Scuola IMT Alti Studi Lucca) Massimo Osanna (già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei) Coordinamento scientifico Anna Anguissola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa) Riccardo Olivito (Scuola IMT Alti Studi Lucca) Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) Direzione dello scavo Marialaura Iadanza (già Parco Archeologico di Pompei) (2019) Luana Toniolo (Parco Archeologico di Pompei) (2020) Supervisione architettonica Arianna Spinosa (Parco Archeologico di Pompei) (2019) Responsabile rilievi e documentazione grafica: Emanuele Taccola (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa) Responsabili misurazioni geofisiche Marco Marchetti (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Valerio Materni (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Vincenzo Sapia (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Stefano Urbini (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) Comunicazione Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa). Partecipanti 8, di cui 6 tra studenti e dottorandi studenti. | Luogo: Pompei, Napoli, Campania, 80045, Italy | 40.7491267 | 14.5006415§ | Meno di 50 | |
Pagina Instagram del Pisa Progetto Suburbio |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio |
01/10/2020 |
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Fabio Fabiani | Pagina Instagram del Pisa Progetto Suburbio. Social media manager: Germana Sorrentino. | Luogo: | |||
Pagina Facebook del Pisa Progetto Suburbio |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio |
10/10/2020 |
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Fabio Fabiani | Pagina Facebook del Pisa Progetto Suburbio. Social media manager: Germana Sorrentino | Luogo: | |||
Sito web del progetto Pisa Suburbio |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività legata allo scavo archeologico, |
Pisa Progetto Suburbio |
01/10/2020 |
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Fabio Fabiani | Sito web dedicato alla ricerca archeologica nel suburbio pisano. | Luogo: | |||
Campagna di scavo archeologico 2021 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Pisa Progetto Suburbio |
07/06/2021 | 30/07/2021 |
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Fabio Fabiani | Nel suburbio di Pisa, un fitto tessuto di abitati, necropoli e strutture produttive riflette le alterne fortune della città. L’ex Area Scheibler, presso l’attuale stazione di San Rossore, testimonia in modo esemplare come la trasformazione di strutture economiche, sociali e culturali si compia spesso negli usi differenti dei medesimi luoghi. Limitate indagini svolte in passato hanno infatti mostrato come a un fitto insediamento di capanne di età etrusca segua una riconversione agricola in età romana con opere di bonifica legate alla centuriazione. In età augustea è realizzato un grande complesso, forse una villa suburbana, tra i ruderi della quale, in epoca tardoantica, si impianta un abitato di una comunità che seppellisce i propri defunti nella stessa area. In quest’area l’Università di Pisa, sotto la direzione scientifica del prof. Fabio Fabiani, svolgerà uno scavo didattico dal 07 giugno al 30 luglio 2021. | Luogo: | ||
Visite alla Gipsoteca nella “Notte dei musei” 2019 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
18/05/2019 |
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Chiara Tarantino | Sabato 18 maggio 2019, apertura straordinaria della Gipsoteca nella “Notte dei musei”, con visite guidate a cura di Chiara Tarantino e Francesca Lemmi. Manifestazione della Regione Toscana, inziativa organizzata in collaborazione con Sistema museale di Ateneo. | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | 220 | ||
Visita tematica “Alla scoperta dei Musei dell’Università di Pisa” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
13/03/2019 |
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Chiara Tarantino | Il 13 marzo 2019, Chiara Tarantino accoglierà i visitatori della Gipsoteca nell'ambito dell'inziativa “Alla scoperta dei Musei dell’Università di Pisa”, organizzato dal Sistema museale di Ateneo. | Luogo: | Meno di 50 | ||
Visite guidate in Gipsoteca “La musica nel mondo greco. Miti e tradizioni” – Fior di Città 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
20/09/2020 |
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Chiara Tarantino | Dal 18 al 20 settembre torna a Pisa “Fior di Città – Pisa in Fiore“, evento dedicato alla tutela della natura e alla cura del verde in ambito urbano, giunto all’XI edizione. In occasione della manifestazione, domenica 20 settembre 2020 la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa effettuerà un’apertura straordinaria dalle 16.00 alle 20.00. L’iniziativa è organizzata e curata da Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere) e Stefano Landucci (Sistema Museale di Ateneo), con il supporto di Francesca Lemmi. | Luogo: | 50 | ||
Mostra “Sacred – Ripensare l’arte antica” |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Sacred. Ripensare l’arte antica |
26/09/2019 | 24/10/2019 |
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Chiara Tarantino | Il 26 settembre 2019 alle ore 18:30, presso la Gipsoteca di Arte Antica (piazza S. Paolo all’Orto, Pisa), si inaugura la mostra “Sacred – Ripensare l’arte antica” organizzata dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere in collaborazione con la Gipsoteca di Arte Antica e il Sistema Museale di Ateneo. In occasione dell’inaugurazione, Silvia Panichi presenterà il catalogo, pubblicato da Edizioni ETS; introdurrà Pierluigi Barrotta, direttore del dipartimento Civiltà e forme del sapere; saranno presenti Chiara Tarantino, curatrice della mostra e del catalogo, e Andrea De Ranieri, autore delle opere esposte. Il brindisi di apertura della mostra sarà offerto dalla cantina Badia di Morrona (Terricciola, Pisa). La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 24 ottobre in orario di apertura regolare del museo. | Luogo: | Più di 100 | |
Sacred. Ripensare l’arte antica. Conferenza della curatrice Chiara Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Sacred. Ripensare l’arte antica |
16/10/2019 |
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Chiara Tarantino | Mercoledì 16 ottobre 2019 alle ore 16:30, presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa), nell’ambito degli eventi legati alla mostra “Sacred. Ripensare l’arte antica” si svolgerà la conferenza dell’ideatrice della mostra e curatrice del catalogo Chiara Tarantino. La conferenza è organizzata dall’Archeoclub d’Italia – sede di Pisa, in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e il Sistema Museale di Ateneo. | Luogo: | Tra 50 e 100 | ||
Seminario on line “Gipsoteca di arte antica dell’Università di Pisa. Un museo da frequentare” di Chiara Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Valorizzazione della Gipsoteca di arte antica |
07/05/2020 |
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Chiara Tarantino | Giovedì 7 maggio 2020, dalle 10.30 alle 12.00, i musei umanistici dell’Università si presentano nell’ambito di un ciclo di incontri sulle risorse turistiche delle Terre di Pisa, organizzato dalla Camera di commercio di Pisa. Il seminario on line "Gipsoteca di arte antica dell'Università di Pisa. Un museo da frequentare" di Chiara Tarantino, rientra nell’offerta formativa gratuita dedicata al settore turistico ricettivo del territorio. Il seminario, aperto a tutti, si svolgerà attraverso la piattaforma Hangouts meet. Per partecipare è necessario iscriversi attraverso il form disponibile al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeF3IknhG7y_JbZFv2LUhd_moD_CwhKtW8MNM35vVFPatusrA/viewform. Gli iscritti riceveranno il link di invito il giorno prima dell’incontro. | Luogo: | 120 | ||
Seminario per le scuole “I Tirannicidi e il primo monumento simbolo di libertà” di Chiara Tarantino |
Public Engagement, Iniziative pubbliche/eventi/manifestazioni per il mondo della scuola, bambini, ragazzi e famiglie, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
26/04/2021 | 26/04/2021 |
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Chiara Tarantino | Lunedì 26 aprile 2021 alle 11.00, si svolgerà la lezione interattiva a distanza “I Tirannicidi e il primo monumento simbolo di libertà” a cura di Chiara Tarantino (dipartimento di Civiltà e forme del sapere). L’iniziativa, rivolta alle scuole secondarie di II grado, rientra nelle attività della Giornata della Solidarietà, organizzata dall’Associazione Nicola Ciardelli, in collaborazioni con le istituzioni cittadine. La lezione è organizzata in collaborazione con Stefano Landucci (Sistema museale di Ateneo) e Francesca Lemmi. Gli studenti saranno accolti virtualmente dalla Gipsoteca di arte antica. Dopo una breve introduzione sulla collezione, sarà presentato un approfondimento sul monumento dedicato nel V sec. a.C. agli ateniesi Armodio e Aristogitone, che avevano ucciso il tiranno Ipparco. La singolare storia delle statue che li rappresentavano racconta come un monumento possa diventare simbolo di libertà e fonte di ispirazione. Per prenotazioni educazione.gipsoteca@sma.unipi.it | Luogo: | 120 | |
Un progetto di integrazione sociale raccontato dai partecipanti. Primi risultati di CultureLabs |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
CultureLabs progetto europeo di inclusione e mediazione |
12/04/2021 |
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Chiara Tarantino | Si è conclusa la prima fase del progetto europeo Culture Labs (Programma Horizon 2020), che propone approcci innovativi e partecipativi per favorire processi di inclusione sociale ed emancipazione culturale, facendo leva sul patrimonio culturale. Al suo interno, il progetto pilota “Così distante, incredibilmente vicino. Italia”, curato da Fondazione Sistema Toscana, ha coinvolto le collezioni del Sistema Museale di Ateneo. Le iniziative della Gipsoteca di Arte Antica sono state ideate e gestite da Chiara Tarantino (Dipartimento di Civiltà e forme del sapere). L’esperienza è stata raccontata dai partecipanti – migranti, studenti delle scuole superiori, operatori – attraverso interviste, storie e fumetti. | Luogo: | |||
Avvio del progetto europeo CultureLabs – Programma Horizon 2020 |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
CultureLabs progetto europeo di inclusione e mediazione |
16/01/2020 |
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Chiara Tarantino | Il 16 gennaio 2020 prendono avvio le attività del progetto CultureLabs dedicate al patrimonio archeologico. CultureLabs è un progetto europeo del programma Horizon 2020, che propone approcci innovativi e partecipativi per favorire processi di inclusione sociale ed emancipazione culturale, facendo leva sul patrimonio culturale. CultureLabs realizza quattro progetti pilota, quello che riguarda Pisa si intitola “Così distante, incredibilmente vicino. Italia” ed è curato da Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo e il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. Nello specifico, saranno svolte, a cura di Chiara Tarantino, visite guidate alla collezione della Gipsoteca di arte antica rivolte a immigrati di seconda generazione e mirate all’inclusione sociale e mediazione culturale. Per i dettagli sul progetto completo https://culture-labs.eu. | Luogo: Gipsoteca di Arte Antica, Piazza San Paolo all'Orto, San Francesco, Pisa, Tuscany, 56127, Italy | 43.7175753 | 10.4044398§ | Meno di 50 | ||
Il Castello si mostra |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 14/01/2020 | 30/12/2020 |
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Elisabetta Starnini | Collaborazione alla realizzazione dei pannelli espositivi per l'iniziativa "Il Castello si mostra" che presenta l'archeologia del territorio di Vecchiano dalla Preistoria fino al Medioevo. L'iniziativa, promossa dal G.A.V., Gruppo Archeologico Vecchianese, sotto la guida della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Pisa e Livorno in collaborazione con il Comune di Vecchiano, ha coinvolto diversi docenti e ricercatori del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere nella redazione dei contenuti dei pannelli, curati in modo da divulgare al pubblico le scoperte e la lunga storia del territorio. La mostra, inizialmente programmata a Vecchiano in concomitanza con la Fiera Primavera che si sarebbe dovuta svolgere ad Aprile 2020, sarà inaugurata e aperta al pubblico nel 2021, non appena cessata l'emergenza sanitaria della pandemia Covid-19. | Luogo: | ||
Intervento del conservatore del Museo Etnografico della Spezia Giacomo Paolicchi a lezione nel corso di Storia Pubblica Digitale |
Rapporto tra comunità accademica e soggetti esterni, Collaborazione del personale del Dipartimento ad associazioni/strutture con finalità di Terza Missione, Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Cartoline della Grande Guerra |
04/10/2018 | 04/10/2018 |
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Enrica Salvatori | Intervento nel corso di Storia Pubblica Digitale del conservatore del Museo Etnografico della Spezia del conservatore Giacomo Paolicchi relativamente a un progetto congiunto di pubblcazione, codifica e annotazione di due corpora di cartoline della grande guerra. In particolare:
Album di cartoline illustrate di Oliva Turtura (collezione Borghi)
Cartoline testuali inviate da diversi a un pastore evangelico residente a Spezia
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Luogo: Via del Collegio Ricci, Santa Maria, Pisa, Tuscany, 56126, Italy | 43.717726 | 10.3972049§ | ||
Realizzazione nuovi pannelli didattici al Museo Preistorico della Val Varatella “Nino Lamboglia” presso le Grotte di Toirano (SV) |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Toirano revisited: nuove ricerche alla grotta della Bàsura |
01/12/2020 | 04/01/2021 |
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Elisabetta Starnini | L'iniziativa è nata in collaborazione tra l'Università di Pisa, il Comune di Toirano e il Museo Archeologico del Finale e rientra tra quelle inserite nel progetto "Toirano revisited" che prevede la ripresa degli studi scientifici di questo importante complesso della Preistoria europea, lo studio dei materiali e delle evidenze raccolte a partire dal secolo scorso con ricerche e scavi condotti anche dall'Università di Pisa, la valorizzazione dei beni e la disseminazione dei risultati tra i cittadini e il pubblico, al fine di risollevare l'interesse culturale nei confronti di queste grotte. Sono stati realizzati tre pannelli didattici che completano l'allestimento di altrettante vetrine con i reperti più importanti che provengono dalle grotte del comprensorio: uno scheletro quasi completo di Lince dalla Grotta del Gattopardo, i materiali del Paleolitico della Grotta del Colombo e S. Lucia Superiore, e quelli dal Neolitico all'età romana da varie grotte del comprensorio. | Luogo: | ||
Seminario per le scuole “Arte greca: bellezza eroica e scandalosa” di Chiara Tarantino |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolte in collaborazione con lo SMA, |
Educazione museale e attività per le scuole secondarie di II grado |
10/03/2021 | 10/03/2021 |
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Chiara Tarantino | Mercoledì 10 marzo 2021 alle 15.00, Chiara Tarantino (dipartimento di Civiltà e forme de sapere) incontrerà virtualmente gli studenti delle scuole superiori con una presentazione sul tema “Arte greca: bellezza eroica e scandalosa”, proposta a partire da una riflessione sulla collezione della Gipsoteca di arte antica. All’incontro parteciperà Stefano Landucci (Sistema museale di Ateneo). L'iniziativa rientra nel ciclo “Il Museo a Scuola”, ideato dal Sistema museale di Ateneo per le scuole superiori, con la finalità di spiegare che cosa è un museo, quale parte della nostra identità conserva per noi e come possa essere nel futuro. Proprio adesso che la pandemia ci impedisce di frequentare con regolarità scuole e musei diventa essenziale interrogarci sul significato di queste istituzioni e sull’importanza dei loro spazi fisici. Per partecipare collegarsi al canale YouTube Video Sma Unipi. Info e Contatti: info@sma.unipi.it https://www.sma.unipi.it/2021/02/il-museo-a-scuola | Luogo: | 739 | |
Allestimento esposizione permanente raccolta d’arte presso l’Oratorio del SS. Crocifisso di Roccalbegna (Grosseto). |
Produzione e gestione dei beni culturali, Attività svolta in collaborazione con struttura museale esterna, |
Attività singola | 10/08/2018 | 20/08/2018 |
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Cecilia Iannella | L'attività è consistita nel riordino e allestimento espositivo permanente della raccolta d'arte e di arredi sacri conservati presso l'oratorio del SS. Crocifisso di Roccalbegna (Grosseto). Oltre a un pregevole crocifisso ligneo attribuito a Luca di Tommè (metà XIV secolo), la raccolta consta prevalentemente di tavole e arredi del periodo moderno (XVII-XVIII), tra cui spiccano opere di Francesco Nasini e Sebastiano Folli. Si cfr. Museo di Roccalbegna (Grosseto) | Luogo: Roccalbegna, Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetana, Grosseto, Tuscany, 58053, Italy | 42.7859754 | 11.5076818§ | ||
Scavo Archeologico ex Area Scheibler |
Produzione e gestione dei beni culturali, Scavo archeologico e ricognizione, |
Pisa Progetto Suburbio |
14/11/2020 | 24/11/2020 |
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Fabio Fabiani | Vecchie indagini presso la ex Area Scheibler, finalizzate al controllo del potenziale archeologico per la progettazione di complessi edilizi universitari, avevano rilevato la presenza di una stratificazione di lunga durata. In particolare, un’abbondante quantità di materiali di età romana è stata sufficiente per intuire la presenza nella zona di un considerevole complesso edilizio. Altro straordinario contesto è la necropoli di età longobarda pertinente a una comunità insediata nell’area. I dati dei vecchi scavi costituiscono la base di partenza per l’avvio di nuove indagini, impostate questa volta con le strategie e le modalità di uno scavo di ricerca e di didattica per gli studenti del corso di studio triennale in Beni Culturali, del corso di laurea magistrale in Archeologia e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. i canali social del Dipartimento rappresenteranno l’occasione per comunicare a tutti gli interessati i risultati della ricerca in progress. | Luogo: Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DII), Via Girolamo Caruso, Porta a Mare, Pisa, Tuscany, 56122, Italy | 43.72049965 | 10.383290384048§ |